Non solo Halloween: tutti gli usi della zucca

L’invasione delle zucche

Italiani, tremate, Halloween è alle porte. Le nostre case si stanno già popolando di zucche intagliate, con sorrisi benevoli o ghigni poco rassicuranti. Ma una volta passata questa festività che dal mondo anglosassone sta contaminando tutto il mondo, cosa ne facciamo della zucca? Ecco una serie di consigli originali per non sprecare nemmeno un grammo di questo prezioso ortaggio autunnale.

Dalla rapa alla zucca

Ma prima di tutto, un po’ di storia su come la zucca è entrata a far parte del rito di Halloween. Bisogna infatti sapere che in origine non erano le zucche, bensì le rape a venire intagliate per Halloween in Irlanda e in Scozia. Esse infatti simboleggiavano delle lanterne per ricordare ai cristiani il destino di tutte le anime bloccate nel Purgatorio. Furono gli immigrati in America, nel 1800, a scambiare le rape con le zucche, in quanto queste ultime erano molto più reperibili e decisamente più comode da intagliare, data la loro maggiore grandezza. Nel giro di qualche decennio l’intaglio della zucca passò dall’essere un semplice passatempo autunnale all’essere una vera tradizione di Halloween, così come la conosciamo oggi.

Risotti, ma anche marmellate e snack

Per non sprecare la zucca, bisogna in primo luogo ricordarne le moltissime proprietà benefiche: essa è povera di calorie ma ricca di vitamina B e di vitamina E. Oltre a ciò, la zucca apporta al nostro organismo una buona dose di betacarotene, di fibre e di aminoacidi. Essa può poi vantare proprietà antinfiammatorie, diuretiche e antiossidanti. Insomma, una volta svuotata la zucca per farne una simpatica lanterna, si deve in primo luogo cucinarne la polpa. Dalla vellutata al risotto, ma anche semplicemente cotta a fettine in forno, ogni ricetta a base di zucca regala piacevolissime sensazioni al palato. Ma la zucca si può usare anche per i dolci, perfino per farne una marmellata: tagliamo la polpa a dadini, eliminiamo i semi, e lasciamola macerare per una giornata. Fatto questo, uniamo al composto un po’ di cannella, un bicchierino di liquore, meglio se all’amaretto, e un mezza scorza di limone grattugiata. Cuociamo il tutto per due ore a fuoco moderato e sterilizziamo nei vasetti, così da avere una buonissima marmellata che ci accompagnerà fino a primavera. E i semi che abbiamo messo da parte? Non buttiamoli, per carità: tostiamoli per un’ora in forno a 180° gradi, e avremo uno snack altamente salutare.

Dalla cosmesi all’arredamento

Ma la zucca non si mangia e basta. La polpa tolta dalla nostra lanterna può essere utilizzata per realizzare una maschera viso fai da te con effetto esfoliante: basta tritare finemente la zucca e mescolarla con qualche cucchiaio di zucchero di canna, per poi applicare il composto direttamente sul viso. Se poi ci siamo stufati di intagliare facce burlesche nelle zucche, usiamone una per creare un originale vaso per le nostre piante domestiche: basta adagiare sul fondo la nostra pianta e voilà, il gioco di design creativo è fatto.