“Virunga” trionfa al CinemAmbiente di Torino

VINCE GENTILEZZA E AMORE PER LA VITA. «Per gli alti valori etici, estetici ed emozionali nel raccontare in un modo intimo ed empatico avidità e crudeltà contrapposti a gentilezza e amore per la vita»: questa la motivazione che ha spinto la giuria della XVII edizione del CinemAmbiente Film Festival di Torino ad assegnare a “Virunga” del regista Orlando von Einsiedel il premio come miglior documentario internazionale. Sul palco a consegnare il premio è salita la presidente della giuria, Filippa Lagerback, conduttrice, modella e blogger appassionata di argomenti green.

IL PARCO MINACCIATO. Il film-inchiesta di von Einsield, a cui è andato anche il premio della Consulta Provinciale degli Studenti, racconta la battaglia dei volontari del parco di Virunga, nella Repubblica Democratica del Congo, per preservare l’ambiente naturale dei gorilla di montagna. La riserva, la più antica dell’intero continente africano, è seriamente minacciata dal bracconaggio, dalla guerra civile e dagli interessi di una multinazionale del petrolio.

GLI ALTRI RICONOSCIMENTI. Ad aggiudicarsi il primo premio nella sezione “documentari italiani” è stato invece “Capo e Croce” di Marco Antonio Pani e Paolo Carboni, dedicato alle proteste che inscenarono nel 2010 i pastori sardi per rivendicare dignità e diritti economici fondamentali. La menzione speciale “Iren” è poi andata a “My name is Salt”, coproduzione fra India e Svizzera della regista Farida Pacha. Con più di 25mila spettatori che hanno assistito alle proiezioni e decine di sponsor privati, la città di Torino ha dimostrato di avere sempre più a cuore la propria rassegna di cinema green.