L’eco-resort che si fonde con la natura: Vigilius Mountain Resort
Vigilius Mountain Resort è un eco-hotel di design, realizzato dall’architetto Matteo Thun. Si trova in Alto Adige, a pochi chilometri da Bolzano. La filosofia green accompagna lo stabile dalle sue fondamenta alla sua socialità. Ad esempio, per arrivarci, bisogna prendere una funivia da Lana. Niente auto, solo 8 minuti in cabina. Fra i tanti riconoscimenti conseguiti, il Vigilius Mountain Resort ha ricevuto dall’Eco Hotels of the world il punteggio massimo, ossia 5 stelle verdi.
“Eco not Ego”
Quando Matteo Thun ha ideato il Vigilius Mountain Resort, ha creato una struttura architettonica che non offendesse l’ambiente preesistente, che mettesse l’eco al centro di tutto, non l’ego. Ciò è stato possibile sfumando i confini tra natura ed edilizia: il paesaggio resta al centro del resort. In realtà il progetto di Thun vuole essere una nuova interpretazione del già esistente Berghotel Vigiljoch, costruito nel 1912. Anche la scelta delle materie prime è stata fatta per non tracciare linee troppo nette tra struttura e paesaggio. Il risultato è un edificio che si inserisce nell’ambiente a tal punto da confondersi con esso.
L’isola che non c’è
Secondo il suo ideatore, soggiornare nel Vigilius Mountain Resort significa fare un’esperienza onirica. “È come l’isola che non c’è“, spiega Thun. Nessun rumore, zero gas di scarico, solo la natura, tranquilla e incontaminata ad accogliere gli ospiti. All’arrivo ci si trova davanti all’edificio principale, che evoca un grande tronco adagiato al suolo, effetto accentuato dalla facciata in legno a struttura lamellare. Il piano interrato è costruito secondo sistemi tradizionali. I due livelli superiori sfruttano il legno per la struttura e sono dotati di vetrate panoramiche. Il resort comprende anche una spa, ampie terrazze, una biblioteca, il ristorante Vigilius 1500, il Paradise Garden e l’area Move & Explore Duy.
Isolamento termico
Il tetto è fornito di una copertura coibente ad alto isolamento termico rafforzato da uno strato di humus. L’isolamento termico prodotto dalla struttura riduce il fabbisogno energetico del Vigilius Mountain Resort, nonostante si trovi in montagna e a dispetto delle ampie vetrate che potrebbero far pensare a un’alta quota di dispersione termica. Per fronteggiare il caldo estivo, il resort è dotato di brise soleil, accumulatori termici e un sistema di ventilazione, che aiuta anche il ricircolo interno dell’aria senza creare correnti.
Le materie prime
Tutti i materiali impiegati nella costruzione del villaggio provengono da risorse rinnovabili. Troviamo l’argilla, lasciata a vista sia negli esterni che all’interno, in modo che la naturalità dei materiali colpisca subito i visitatori. Oltre all’argilla, Thun ha scelto anche la quarzite e ha affidato la sua struttura alle caratteristiche del legno non trattato. Nel tempo questo materiale assume un colore grigio-argento all’esterno, rimanendo intatto all’interno, grazie ai trattamenti a base di calce e olio impregnante.
L’energia passiva
Per alimentare le attività del resort, Thun ha affidato il riscaldamento alle biomasse. Il cippato viene fornito direttamente dai contadini che curano il bosco, iniziativa che alimenta anche l’economia locale. Il sistema filtra e ottimizza la combustione, limitando le emissioni di anidride carbonica. Attualmente vengono bruciati 1.400 metri cubi di cippato, che equivalgono in termini energetici a 140.000 litri di gasolio, per un risparmio economico di 65.000 euro all’anno. Il calore viene diffuso nelle stanze attraverso pannelli radianti e un sistema di riscaldamento a pavimento.
I riconoscimenti
Proprio grazie alla scelta di materie prime ecosostenibili, al rispetto per l’ambiente in cui è stato insediato e al suo sistema energetico passivo, il Vigilius Mountain Resort ha ricevuto diversi riconoscimenti nel campo dell’ecoedilizia. Nel 2005 WWF Italia ha conferito all’hotel il riconoscimento speciale “Amici del clima“. Nello stesso anno il resort è stato definito il primo (e fino a quel momento unico) hotel “CasaClima“ classe A, grazie agli alti standard energetici capaci di ridurre il fabbisogno energetico a meno di 30 kwh/mq/a (chilowattora per metro quadro all’anno). Nel 2009 arrivano le 5 stelle verdi. Nel 2010 la struttura ottiene la certificazione ISO 14001 e la certificazione “ClimaHotel”. Nel 2016 la struttura ha ottenuto la Certificazione Silver (ex Green Globe) da parte di EarthCheck, istituto scientifico internazionale leader nella certificazione dei player del settore viaggi e turismo sostenibile.
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