Al via i campi di volontariato di Legambiente
CAMPO DELL’ISOLA D’ELBA
Anche quest’anno Legambiente ha dato il via ai suoi campi di volontariato: bambini, ragazzi e famiglie si uniscono sotto l’egida dell’associazione ambientalista per contribuire ad un mondo migliore. Il primo campo è iniziato il primo d’aprile all’Isola d’Elba, e per una settimana i partecipanti si sono dati da fare per la salvaguardia dell’ecosistema dunale di Lacona, il quale ospita delle specie vegetali rare che hanno bisogno di preziose cure. Per fare questo Legambiente, insieme al personale del Parco dell’Isola d’Elba, ha organizzato interventi di pulizia dell’area, di monitoraggio scientifico e di sorveglianza dell’afflusso turistico, per assicurare delle visite nel pieno rispetto dell’ambiente.
CAMPO DEL BOSCO DEL CUGNOLO
Ma quello dell’Isola d’Elba non è il solo campo primaverile imbastito da Legambiente: dal 24 aprile al 3 maggio i volontari potranno cimentarsi nella cura della Macchia Mediterranea marchigiana, e dal 26 aprile al 2 maggio si terrà un’esperienza parallela nelle isole Egadi. Per quanto riguarda il campo di volontariato nelle Marche, il cuore dell’azione si svolgerà nel comune di Fermo, custode del patrimonio naturale e culturale del bosco del Cugnolo, uno dei migliori esempi di Macchia Mediterranea ancora in vita. Per rimettere in sesto questa zona i volontari si impegneranno nel ripristino e nella riqualificazione dei sentieri e della vegetazione, in piena collaborazione con le associazioni territoriali. I campi di volontariato di Legambiente non sono però unicamente lavoro: le attività formative in territorio marchigiano si alterneranno a vere e proprie escursioni culturali-naturalistiche nel territorio circostante a Fermo.
CAMPO DELLE ISOLE EGADI
Il campo organizzato presso le isole Egadi avrà invece il suo epicentro nell’isola di Favignana, ovvero nel cuore della riserva marina più estesa d’Europa, la quale con i suoi 53.992 ettari di superficie non teme rivali. Qui il campo di volontariato avrà l’obiettivo di rafforzare la tutela del territorio per combattere l’irruenza delle ecomafie. Per fare ciò i partecipanti puliranno sentieri e spiagge, pianteranno nuovi alberi e realizzeranno lavori di riqualificazione alla Casa Macondo, un immobile confiscato alla mafia e assegnato a Legambiente.
AZIONI CONCRETE E SENSIBILIZZAZIONE
Come si può dunque intuire, gli obiettivi dei campi di volontariato di Legambiente sono molteplici, dalla tutela del territorio alla sensibilizzazione delle nuove generazioni. Come ha spiegato Luca Gallerano, il responsabile del settore volontariato di Legambiente, i campi «sono stati pensati per avvicinare i ragazzi alle tematiche ambientali, rendendoli protagonisti attraverso azioni concrete a favore dell’ambiente». «Il volontariato» ha sottolineato Gallerano «è uno strumento importante per migliorare, concretamente, la qualità della vita nei territori e nelle comunità in cui viviamo, ma anche per contribuire a segnalare e combattere ingiustizie, inadempienze ed illegalità».
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