Usi e proprietà del cardo

Dalle spiccate proprietà sazianti, i cardi sono un’ottima fonte di sali minerali e fibre e sono indicati per le diete grazie al ridotto apporto calorico. Scopriamo tutte le caratteristiche e i benefici del cardo.

Cardo: che cos’è?

I cardi sono noti per la loro potenze azione depurativa che permette di purificare l’organismo dalla presenza di scorie e tossine. Al loro interno si trova un’alta quantità di antiossidanti che contrastano l’azione dei radicali liberi. Sono considerati tra gli ingredienti più benefici per godere di una valida azione disintossicante tanto da essere inclusi nella categoria “functional foods”.

Il cardo è un vegetale erbaceo caratterizzato da foglie alterne: alcune sono spinose e verdi mentre i gambi possono essere bianchi o verde chiaro. Si tratta di una pianta molto alta che può raggiungere i 2 metri di altezza. I fiori sono di colore violaceo e si formano sulla zona superiore del vegetale.

Il cardo selvatico si trova sui territori del Mediterraneo ma si estende anche sui confini di Cipro, nello stretto di Gibilterra e lungo la costa atlantica del Portogallo.

Cardo: cenni storici

I cardi selvatici erano molto utilizzati in passato dai popoli dei territori Mediterranei tanto che sono state ritrovate alcune tracce in Etiopia. Alcuni accenni si trovano nella “Storia Naturale” dello scrittore di origini romane Plinio che descrive il vegetale come una pianta ricca di proprietà preziose.

Dal 1500 in poi il cardo entrò a far parte delle cucina e veniva anche utilizzato come metodo di imbiancamento. Con il trascorrere dei secoli i cardi sono stati tra le piante più utilizzate dai contadini poveri.

Proprietà nutrizionali

I cardi sono caratterizzati in gran parte da acqua e contengono 10 calorie per 100 grammi. Al loro interno si trovano numerosi sali minerali tra cui magnesio, potassio, ferro, rame, zinco, calcio, sodio e fosforo.

Sono inoltre un’ottima fonte di vitamine, in particolare quelle del gruppo B e contengono un’abbondante quantità di vitamina C.

Benefici e proprietà

I cardi sono un un vero e proprio toccasana per la salute, tanto da essere considerati ricchi di proprietà terapeutiche.

A spiccare sono in particolare le molecole bioattive che si trovano in questo alimento: esattamente come i carciofi, i cardi vantano virtù protettive grazie alla loro potente azione purificante e anticirrotica per via della presenza di una sostanza nota come silimarina. Quest’ultima è un mix che comprende ben tre principi attivi tra cui ilibina, silicristina e silidianina, che rendono questa pianta benefica e salutare.

La silimarina viene spesso utilizzata per curare le intossicazioni provocate da alcol e droghe ed è altrettanto utile per alleviare i problemi causati dall’assunzione di funghi velenosi.

Anche in ambito sportivo, la silimarina viene utilizzata per alleviare le intossicazioni del fegato causate dal consumo di steroidi anabolizzanti.

Da alcune recenti analisi emerge inoltre che silimarina favorisce la produzione di latte materno.

Cardo e le proprietà benefiche della cinarina

L’effetto protettivo e disintossicante dei cardi è dato proprio dalla presenza della sostanza cinarina. Questa componente assicura una valida protezione alla funzionalità del fegato in quanto favorisce la produzione della bile. A tal proposito viene spesso utilizzata per curare i problemi del fegato e per contrastare i livelli alti di colesterolo.

Nella versione tintura madre, la cinarina è utile nei trattamenti per combattere i calcoli e la cistifellea.

Un prezioso antiossidante per la salute

Essendo ricco di polifenoli e flavonoidi, il cardo assicura un’azione antiallergica, antimicrobica, antiossidante, anti-trombotica ed antinfiammatoria, rivelandosi estremamente utile per prevenire diverse patologie tra cui anche quelle tumorali.

Controindicazioni

Gli effetti benefici del cardo sono molteplici: grazie al ridotto contenuto di calorie e alle proprietà sazianti è utile all’interno delle diete al fine di placare gli attacchi di fame.

Le controindicazioni del cardo sono davvero scarse, tuttavia non è indicato per chi soffre di ipertensione in quanto il suo consumo potrebbe causare un incremento della pressione arteriosa.