Tricheco: cosa mangia?
Il tricheco è quel mammifero grosso e goffo simile alla foca ma con in più due enormi zanne appuntite che scendono dalla bocca che lo rendono simpatico e buffo alla vista, amato in modo particolare dai bambini proprio per il suo aspetto insolito. In realtà è goffo solo quando si trova sul ghiaccio o sulla terraferma perché in acqua, invece, è un abile nuotatore veloce e elegante, nonostante la mole non indifferente. Se infatti fuori dall’acqua la sua velocità è paragonabile a quella di una lumaca, nell’oceano può nuotare a più di 30 km/h senza particolare sforzo.
Tutto quel grasso che ai nostri occhi lo rende sgraziato e pacioccone è assolutamente indispensabile per sopravvivere nelle zone polari e difendersi dalle temperature gelide dell’ambiente e dell’acqua.
Dove vivono i trichechi
Esistono due gruppi di trichechi distinti tra loro: il tricheco del Pacifico che vive nei mari settentrionali al largo dell’Alaska e della Russia e il tricheco dell’Atlantico che abita le coste settentrionali del Canada e quelle della Groenlandia.
I trichechi sono animali sociali che vivono in colonie composte da centinaia (ma anche migliaia) di individui che si radunano sulle grandi banchise di ghiaccio galleggianti. Le colonie sono normalmente composte da animali dello stesso sesso, tranne durante la stagione degli amori in cui i trichechi vanno alla ricerca di un partner. È proprio in questo periodo che i rapporti tra i vari componenti della colonia diventano meno amichevoli, soprattutto per quanto riguarda i maschi, che ingaggiano sanguinose battaglie con i rivali per assicurarsi la conquista delle femmine. Si affrontano a colpi di zanne, che possono essere lunghe anche più di un metro poichè crescono per tutta la durata della vita del tricheco, con lo scopo di allontanare i trichechi rivali che vogliono conquistare la femmina ambita da entrambi i contendenti.
A parte il periodo dell’accoppiamento i trichechi sono animali assolutamente tranquilli e pacifici, tendenzialmente pigri tranne quando devono procurarsi il cibo.
Ma cosa mangia un tricheco?
A giudicare dalla stazza soddisfare l’appetito di questi mammiferi marini non è cosa facile, per mantenere lo strato di adipe necessario ad isolarli dal freddo ci vuole cibo sostanzioso e nutriente.
I trichechi sono animali carnivori che mangiano qualsiasi animale di dimensioni ridotte capiti loro a tiro: pesci, molluschi, crostacei, ma anche foche rimaste intrappolate nel ghiaccio.
Da bravo buongustaio il tricheco ha una predilezione particolare per le vongole e un modo molto ingegnoso per scovarle ed aprirle.
Questo mammifero non ha una vista particolarmente acuta quindi per localizzare le vongole nascoste nel fango sul fondo dell’oceano utilizza i baffi (o vibrisse) organi di tatto molto sensibili che lo aiutano ad esplorare il fondale marino. Quando trova una vongola la prende in bocca chiudendo le labbra sul guscio della conchiglia, quindi ritira rapidamente la lingua provocando un vuoto d’aria che gli permette di estrarre la vongola dal proprio guscio e di gustarsela con molta soddisfazione. Certo ci vuole tempo e costanza per trovare i circa 70 kg di molluschi giornalieri necessari a soddisfare una fame da tricheco, ma questi animali sono molto determinati a scovare queste prelibatezze.
Quanto pesa un tricheco?
Alla nascita i cuccioli possono pesare fino a 75 kg e vengono al mondo dopo una gestazione lunga, della durata di 15 mesi e sono già in grado di nuotare sin dai primi istanti di vita.
Un esemplare adulto in base al sesso e all’età pesa tra i 400 e i 1800 kg, una stazza di tutto rispetto che fa si che i trichechi abbiano solo due predatori in natura: le orche e gli orsi bianchi polari.
Poichè un tricheco vive in media tra i 20 e i 30 anni (ma può raggiungere anche i 40) le sue dimensioni e la lunghezza delle sue zanne, possedute indifferentemente da esemplari maschi e femmine, danno un’idea abbastanza precisa della sua età.
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