Tenere una pianta in ufficio: perché farlo e quale scegliere
CINQUE BUONI MOTIVI. Molti di noi passano la maggior parte del proprio tempo in ufficio, spesso luogo dall’aspetto freddo e formale. La soluzione per rendere questo ambiente più accogliente e confortevole è semplice: coltivare alcune piante. I vantaggi dell’allestire un piccolo angolo verde sul luogo di lavoro sono molti:
• le piante purificano l’aria dell’ufficio, assorbendo gran parte delle sostanze volatili nocive per l’apparato respiratorio e per gli occhi
• un angolo verde mantiene a livelli regolari l’umidità dell’aria, prevenendo problemi respiratori
• una piccola piantina aiuta a personalizzare il nostro ambiente lavorativo, facendoci sentire più a casa
• come dimostra uno studio della Washington State University, il fatto di coltivare una pianta in ufficio può aumentare l’autostima degli impiegati, incrementando la produttività del 12%
QUALE PIANTA SCEGLIERE? Alcune specie sono più adatte a sopportare la vita da ufficio, un ambiente chiuso con illuminazione artificiale e apparecchiature elettroniche sempre accese:
• le piante grasse in generale sono la scelta più semplice: richiedono una cura minima, costano poco ed è davvero facile trovarne una di nostro gradimento tra tutte le specie in commercio
• un’altra pianta che non richiede cure particolari è il Falangio, da appendere al soffitto o da lasciar penzolare dagli scaffali più alti. Da una ricerca effettuata dall’Hawaii University risulta che il Falangio sarebbe particolarmente adatto per ridurre lo stress
• la Kentia ha lunghe foglie verde brillante e una caratteristica che la rende particolarmente adatta all’ufficio: riesce a prosperare anche in mancanza di luce
• Ultima pianta da consigliare è la Tillandsia, formidabile vegetale senza radici che elimina le sostanze nocive del nostro ufficio come nessun’altra pianta riuscirebbe a fare.
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