Spreco: quanto è verde la nostra cucina?

CUCINARE IN MODO ECO-FRIENDLY. Quanto è verde la nostra cucina? Ovviamente non parliamo del colore dei nostri mobili, ma dell’impatto ambientale delle nostre attività culinarie. Tra i fornelli e il lavabo, il peggior nemico dell’ambiente è lo spreco: ecco una serie di utili consigli per rendere green la nostra cucina.

BUTTARE IL MENO POSSIBILE. Ridurre al minimo gli sprechi della cucina significa prima di tutto buttare meno cose nell’immondizia. Quasi tutto può essere riutilizzato: per fare un esempio, i bicchieri lievemente scheggiati possono diventare simpatici vasi per piantine. Ma la maggior parte dello spreco proviene proprio dal cibo: molti di quelli che usualmente definiamo scarti sono in realtà molto utili per altre applicazioni. Prima di tutto, gran parte degli avanzi domestici possono essere sapientemente compostati, persino i gusci delle uova. Una delle attività che maggiormente influisce sul carico di immondizia è del resto l’abitudine di sbucciare frutta e verdura, quando invece molti vegetali potrebbero essere mangiati direttamente con la buccia, se opportunamente lavati. In caso contrario, molte bucce possono venire cucinate separatamente: pensiamo per esempio alle bucce di agrumi candite, dessert apprezzatissimi. E se proprio non ci va giù l’idea di mangiare la buccia, utilizziamola almeno come detergente: la scorza di limone è un ottimo sgrassatore.