Il record del solare termico a Cipro
Il solare termico a Cipro è ovunque: nessun altro paese membro dell’Unione Europea può vantare un tasso di installazione così alto. Si stima infatti che il 93,5% delle abitazioni utilizzi attualmente dei pannelli solari per riscaldare l’acqua domestica. Da questo punto di vista, energeticamente Cipro è avanti anni luce rispetto al resto dell’Europa. E dire che, ai tempi in cui l’isola era una colonia britannica, l’elettricità tardò tantissimo ad arrivare: l’introduzione venne avviata nel 1902, e solamente nel 1952, e quindi 8 anni prima dell’indipendenza, venne lanciata l’autorità elettrica cipriota. Di più: ci sono alcune aree remote dell’isola in cui i villaggi hanno vistp arrivare il solare termico sui tetti ancor prima della rete elettrica.
Il solare termico a Cipro: l’impegno del governo
Come ha spiegato al Guardian Charalampos Theopemptou, commissario per l’ambiente dell’isola, il record del solare termico a Cipro non è ben rappresentativo dell’effettivo progresso della transizione ecologica cipriota: “ci sono molte aree in cui Cipro non ha raggiunto gli obiettivi di emissione di gas serra, ma in termini di risorse energetiche rinnovabili utilizzate per il riscaldamento e il raffreddamento sostenibili degli edifici, abbiamo raggiunto facilmente l’obiettivo, proprio grazie all’utilizzo così ampio di scaldacqua solari, per così tanti anni”. Lo stesso Theopemptou, che milita nel partito dei Verdi, ricorda che il momento in cui il primo pannello solare termico venne installato quasi 60 anni fa sulla casa dei suoceri. Il solare termico a Cipro, spiega Theopemptou, è stato introdotto negli anni Sessanta, e si è diffuso abbastanza in fretta perché “è così semplice. Tutto ciò di cui hai bisogno sono pannelli solari, un serbatoio e tubi di rame. Da allora, è stata una soluzione meravigliosa per le esigenze di acqua calda delle famiglie”. Va inoltre detto che il solare termico ha dato lavoro ha molti ciprioti, tra produzione, installazione e manutenzione degli impianti.
I vantaggi dei pannelli solari
Grazie al solare termico, con una spesa iniziale che risulta ridotta grazie agli incentivi del governo, le famiglie cipriote possono ridurre fortemente le bollette. Si calcola che, a partire dal 1977, sui tetti di Cipro siano stati installati circa 952mila metri quadrati di pannelli solari. Attualmente, peraltro, il governo ha deciso di rendere l’installazione di pannello solari obbligatoria su tutte le nuove abitazioni. Intervistata dal Guardian, l’ingegnera in pensione Demetra Asprou sottolinea quanto sia ovvio affidarsi al solare termico a Cipro: qui si contano infatti oltre 300 giorni di sole ogni anno. “Perché qualcuno dovrebbe usare altri mezzi per riscaldare l’acqua, quando solo poche ore di luce solare, tra le 11:00 e le 14:00, sono sufficienti per riempire un serbatoio da 200 con acqua calda che durerà per 48 ore?”. Peraltro, spiega Asprou “nei giorni in cui non c’è la luce del sole, cosa rara, hai sempre l’elettricità come riserva, se effettivamente necessario”.
Il solare termico in Italia
Di certo il solare termico a Cipro può contare su dei valori di insolazione annuale eccezionali. Ma va detto che anche in Italia questo dato è certamente sufficiente per stimolare l’installazione dei pannelli: si parla infatti dei 1.784 kWh/mq della Sicilia, oppure, nel peggiore dei casi, dei 1.274 della Val d’Aosta. Questa tecnologia, assolutamente consolidata, si sta diffondendo sempre di più in Italia come negli altri paesi europei – anche grazie ai costi di acquisto e di installazione sempre più accessibili – ma a un ritmo che, in generale, può essere definito come lento. Vale quindi la pena ricordare che in Italia sono attivi due incentivi fiscali per installare dei pannelli termici, ovvero il Conto Termico 2.0 e la Detrazione del 65%.
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo