sigarette inquinano
Inquinamento

Cinque sigarette inquinano quanto una locomotiva a gasolio

Inquinantissime sigarette

Centinaia di studenti delle scuole medie di Milano sono rimasti stupefatti, durante l’incontro con Roberto Boffi e i suoi collaboratori della ‘Tobacco Control Unit’. In occasione della Giornata Mondiale Antitabacco infatti molti scolari milanesi si sono riuniti nell’Aula Magna dell’INT per assistere ad un esperimento: è stato dimostrato loro che bastano solo cinque sigarette per inquinare quanto una mostruosa locomotiva a gasolio. Come hanno infatti spiegato i ricercatori ai ragazzi, dall’analisi del particolato si comprende che

«mentre un locomotore produce 3500 microgrammi/metro cubo di PM10, una sigaretta ne produce 717 nello stesso lasso di tempo; quindi 5 sigarette inquinano quanto un locomotore a parità di tempo di emissione».

Un’altra tegola cade sulla testa dei produttori di tabacco, quindi, ma anche su quella dei moltissimi fumatori, e non solo: come ha voluto infatti sottolineare Boffi, «a fronte dei risultati ottenuti con il nostro studio sarebbe decisamente auspicabile l’attuazione di norme che tutelino i non fumatori dall’esposizione al fumo passivo anche in ambienti all’aperto».

Harley Davidson 883 vs sigaretta

Del resto questo è solo l’ultimo dei moltissimi esperimenti svolti per spingere gli italiani ad abbandonare le sigarette. Tempo fa l’Istituto Tumori di Milano, per dimostrare che il tabacco rappresenta una fonte di inquinamento ancora più pericolosa delle polveri sottili causate dal traffico e dalle industrie, ha condotto un test scientifico misurando le emissioni di una moto e quelle di una sigaretta. Per fare ciò i ricercatori hanno utilizzato una piccola cabina di plastica fornita di un rilevatore interno atto a misurare l’inquinamento dell’aria. Per prima cosa nella cabina è stata fatta entrare una delle moto più inquinanti esistenti sul mercato mondiale, ovvero l’Harley Davidson 883: dopo due minuti di accelerazione l’aria interna della cabina era passata da 170.000 micron di PM10 a 250.000 micron. Una volta fatta uscire la moto, i ricercatori hanno lasciato arieggiare la cabina, per poi fare entrare, sempre per due minuti, una ragazza con una sigaretta accesa. Il risultato sconvolgente è questo: i sensori di inquinamento hanno rilevato che l’aria della cabina aveva raggiunto i 700.000 micron di PM10. E se non bastasse questo risultato per smettere finalmente di fumare, potrebbe aiutare ricordare tutte le sostanze chimiche che vengono aggiunte al tabacco delle sigarette, come la la formaldeide, l’ammoniaca, l’arsenico, il catrame, l’acido cianidrico, e il propano, solo per citarne alcune.