Seeds&Chips
Cambiamento climatico

Seeds&Chips 2018: obiettivo acqua

Il Seeds&Chips, The Global Food Innovation Summit ha lanciato pochi giorni fa il WaterFirst! Si tratta di una Call for Ideas rivolta a tutti gli innovatori che vorranno sottoporre alla giuria della manifestazione progetti innovativi sul tema dell’utilizzo sostenibile dell’acqua. La prossima edizione di Seeds&Chips The Global Food Innovation Summit sarà la quarta e si svolgerà a MiCo, Milano Congressi, dal 7 al 10 Maggio 2018 e vi prenderà parte tra gli altri John Kerry, ex Segretario degli Stati Uniti d’America.

Seeds&Chips: storia di un’edizione precedente

Seeds&Chips, The Global Food Innovation Summit, fondato dall’imprenditore Marco Gualtieri, è uno degli eventi di riferimento a livello mondiale nel campo della Food Innovation. Una vetrina d’eccezione interamente dedicata alla promozione di soluzioni e talenti, tecnologicamente all’avanguardia, provenienti da tutto il mondo. Un’area espositiva e un palinsesto di conferenze per presentare, raccontare e discutere sui temi, sui modelli e sulle innovazioni che stanno cambiando il modo in cui il cibo è prodotto, trasformato, distribuito, consumato e raccontato. L’evento ha registrato oltre 300 speaker provenienti da tutto il mondo; oltre 240 espositori; 15800 visitatori e registrato 131 milioni di social impression in 4 giorni.

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Il Seeds&Chips e l’emergenza acqua

L’evento dello scorso anno, che aveva visto tra i relatori anche l’ex Presidente Obama ve lo abbiamo raccontato nel dettaglio  ma crediamo sia doveroso ora concentrarci sulla grande novità del 2018: l’acqua. Ormai gli scenari a cui andiamo incontro sono noti e al tempo stesso spettrali. È necessario trovare delle soluzioni a breve termine e lasciare anche spazio a idee nuove che possano scardinare vecchi punti di vista e inquadrare il problema da altre angolazioni. Trenta progetti saranno finalisti e a questi andrà uno spazio gratuito per partecipare a all’edizione di maggio. Tra questi, i migliori 5 si aggiudicheranno un contributo in denaro per sostenere viaggio e soggiorno per partecipare al Summit. Il più votato dei 5, infine, vincerà un premio di 10 mila Euro.

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Trovare le migliori soluzioni legate all’utilizzo dell’acqua

L’obiettivo della Call “WaterFirst!” è trovare le migliori soluzioni alle sfide legate all’utilizzo dell’acqua: una risorsa preziosa, fondamentale per ogni ciclo vitale, ma sempre più scarsa e inquinata a causa dello sfruttamento intensivo a livello globale. In particolare, “WaterFirst!” invita a presentare progetti che portino soluzioni per alcuni ambiti specifici: il cambiamento climatico, il cibo e l’agricoltura, i principi nutritivi, il packaging e l’imballaggio e infine i rifiuti. I progetti dovranno inoltre riguardare fino a un massimo di due categorie tra: Aree Urbane, Aree Suburbane/Rurali, Paesi in via di sviluppo.

La sfida più grande per il mondo

La competizione a livello globale è diretta a start up, Università, Centri di ricerca e innovatori, che sono chiamati a sottoporre progetti, innovazioni e soluzioni in materia di utilizzo consapevole e sostenibile dell’acqua, la sfida più grande che il mondo si trovi ad affrontare nei prossimi anni. La Giuria di WaterFirst! sarà composta dagli importanti advisor scientifici del Summit come l’Istituto Italiano di Tecnologia e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), oltre a partner ed esperti di Food innovation. Nella sua valutazione terrà conto di criteri come l’originalità, l’impatto sulle innovazioni esistenti e sul sistema economico e sociale, la sostenibilità e le opportunità di crescita.

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Si tratta di una competizione, è vero. Ma si tratta prima di tutto di trovare una soluzione per il mondo che verrà. Quando si parla di startup e di innovazione si fa un gran parlare di pensare al mondo del futuro, di progettare soluzioni che possano cambiare l’ordine dell cose… si usa spesso il termine “disrupting”. Probabilmente mai come in questo caso specifico chi sarà tra i progetti selezionati avrà in mano le giuste carte per poter provare a cambiare realmente qualcosa. E non soltanto le regole del gioco, forse addirittura il gioco stesso.