Rooibos: proprietà e benefici
Il Rooibos, pianta che cresce nella regione sudafricana del Cederberg, è considerato un elisir di lunga vita per le sue proprietà antiossidanti. Da qualche anno ha conquistato anche gli estimatori di tè orientali, poiché oltre a essere un aiuto per il benessere, ha un sapore gradevole di nocciola e malva, non ha bisogno di essere dolcificato ed è ottimo per infusi, tisane e bevande calde e fredde.
La pianta di Aspalathus linearis e la preparazione del decotto di Rooibos
Il Rooibos è conosciuto da molti come il tè rosso africano, tuttavia l’Aspalathus linearis non ha le caratteristiche botaniche della pianta del tè, ma è molto simile nella preparazione e oggi i suoi decotti e infusi sono tra i più apprezzati anche dai palati più esigenti. Le foglie essiccate del Rooibos mantengono lo stesso colore vermiglio della pianta e sono un tratto distintivo della sua qualità. La bevanda infatti avrà maggiori qualità benefiche e gustative se ottenuta da un preparato dal colore rosso scuro.
La raccolta delle foglie aghiformi e degli steli avviene a gennaio quando giungono a completa maturazione e il prodotto viene sminuzzato, fermentato e poi essiccato per ottenere il Rooibos rosso, la qualità più gustosa. Si può ottenere un’ottima bevanda anche senza fermentare le foglie e gli steli, il risultato è un preparato dal colore verde con venature rossastre che ha un sapore meno gradevole ed inoltre offre meno benefici per la salute poiché il processo di fermentazione è responsabile del rilascio dei principi attivi presenti nella pianta.
Da alcuni anni si sono diffuse sul mercato diverse modalità di infusione già utilizzate per il tè e la camomilla. Il prodotto sfuso e le pratiche bustine di cotone grezzo o poliestere oggi sono reperibili anche nelle grandi catene di distribuzione di generi alimentari e rispondono alle esigenze dei consumatori che possono scegliere secondo le proprie preferenze. La preparazione del decotto avviene con l’infusione delle foglie in acqua bollente per un minimo di 7 ad un massimo di 10 minuti, poi bisogna filtrare la bevanda che è pronta per essere gustata anche senza l’aggiunta di miele o latte poiché il Rooibos ha un livello di tannini molto basso e perciò non ha il tipico retrogusto amaro del tè. Nel periodo estivo si può bere l’infuso fresco o con ghiaccio per avere una bevanda più dissetante da accompagnare anche a frutta di stagione come fragole, pesche o albicocche. L’infuso può essere conservato in frigorifero fino a 3 giorni.
Gli ultimi studi scientifici sulle proprietà e i benefici del Rooibos
L’assunzione quotidiana di una bevanda con circa 3.000mg di foglie essiccate è consigliabile per un individuo adulto sano, non sensibile ai principi attivi della pianta. Alcuni soggetti infatti potrebbero avere reazioni all’aspalantina e ad altri flavonoidi come la notofagina, la rutina, l’isoquercitina e la vitexina e anche ad alcuni acidi fenolici come l’acido caffeico e l’acido ferulico che vengono rilasciati in diverse quantità nell’infuso.
La bevanda di Rooibos è un antiossidante naturale, perché l’aspalantina e la notofagina contrastano l’invecchiamento cellulare e la produzione di radicali liberi con beneficio della pelle e dei tessuti, inoltre l’assunzione dell’infuso caldo di sera favorisce il sonno poiché aiuta il rilassamento. Il decotto contiene anche la rutina, un antiinfiammatorio che mitiga i sintomi delle allergie stagionali come la rinite allergica o il prurito agli occhi.
Da alcuni studi emerge inoltre una relazione tra l’assunzione di Rooibos e la prevenzione delle malattie cardio metaboliche. Il benessere del cuore sarebbe da collegare alla presenza di acidi fenolici nella bevanda. La letteratura scientifica in merito però non è riuscita a dissipare ogni dubbio sul beneficio degli acidi fenolici in relazione alle patologie cardio metaboliche poiché i fattori genetici, l’età e l’alto livello di colesterolo, zuccheri e pressione arteriosa sono elementi preponderanti nelle malattie cardiache. In generale si reputa che il tè rosso sia un integratore naturale in grado di favorire il benessere e migliorare la qualità della vita in associazione a una dieta alimentare varia ed equilibrata e a un’attività fisica adeguata alle proprie condizioni.
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