Quartiere verde: la Londra del futuro è ricoperta di piante
Quando fu eletto sindaco di Londra, a maggio del 2016, Sadiq Khan aveva garantito che parte dei suoi sforzi si sarebbero concentrati sul varo di politiche green. E a quanto pare, le promesse sono state mantenute. Il percorso era già stato intrapreso dall’amministrazione precedente, quella di Boris Johnson, che si era impegnato nello sviluppo di una serie di progetti con l’obiettivo di rigenerare la capitale britannica con una maggiore attenzione ai temi ambientali. Il risultato è che Londra sta lentamente cambiando volto. Se l’ex sindaco aveva puntato sul verde urbano, con l’approvazione ad esempio del progetto 100 Pocket Parks che ha previsto la realizzazione di 100 nuovi parchi tascabili in 26 quartieri sparsi per la città, Khan vuole spingere il pedale, immaginando la città come un grande quartiere verde dove le piante possono farla da padrona.
Londra vuole diventare una National Park City
L’obiettivo è quello di trasformare Londra in una National Park City, ovvero in una città ricoperta di verde. E per farlo, la prima proposta al vaglio è quella di WAGT, uno studio di architettura del paesaggio, che ha sviluppato ‘Green Block’, un mattone riciclabile al 100%, all’interno del quale crescono piante e fiori e che potrebbe essere utilizzato per rivestire tante superfici urbane.
Immaginare la città del futuro
“L’ispirazione di WATG è stata quella di pensare alla Londra del futuro, quando ci saranno meno automobili in circolazione, meno strade intasare e la città tornerà ad essere dei cittadini.“, ha commentato John Goldwyn, vicepresidente della sezione Pianificazione e Paesaggio di WATG.
Green Block, un mattone verde con cui realizzare case e barriere
Green Block è un blocco modulare, il cui utilizzo può essere svariato. Sono diverse le applicazioni studiate dagli architetti ideatori del concept. I mattoncini verdi possono essere usati come materiale da costruzione per progettisti, architetti e proprietari di immobili per realizzare nuove costruzioni con tanto verde in facciata.
Ma è sul fronte dell’urbanistica che si celano le migliori opportunità per realizzare un quartiere verde. Immaginiamo che qualsiasi muretto possa essere realizzato con questi mattoni: dai dehor di ristoranti e caffè fino alle classiche transenne che delimitano cantieri, passando per quelle che separano la corsia veicolare dalle piste ciclabili o alle pensiline dove si attendono gli autobus.
Un quartiere verde, salubre e bello
L’idea alla base del progetto è proprio quella di sostituire qualsiasi elemento ‘tradizionale’ con questi blocchi che contengono al loro interno fiori e piantine. Il vantaggio potrebbe essere duplice: da un lato i ‘Green Block’ contribuirebbero a purificare l’aria in città e dall’altro abbellirebbero gli spazi urbani riempiendoli di verde. Insomma, un modo piuttosto semplice per realizzare un quartiere verde e ricco di biodiversità.
In commercio entro il 2018
Al momento si tratta soltanto di un’ipotesi e il Green Block è un’innovazione ancora in fase prototipale e che dovrà essere ulteriormente sperimentata e testata. Ma gli ideatori garantiscono che entro il 2018 il mattone verde sarà messo in commercio.
Creatività e risorse collettive per un futuro verde
“Per rendere il futuro verde una realtà per tutti i londinesi, abbiamo bisogno di lavorare insieme, sfruttando la creatività e le risorse collettive– ha dichiarato Daniel Raven-Ellison, Guerrilla Geographer & Creative Explorer, che sta collaborando al progetto per trasformare Londra in una Park City e che ha offerto il suo contributo alla realizzazione dei mattoncini verdi.
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