Proprietà del ginepro
Il ginepro è una spezia nota per le sue spiccate proprietà antisettiche e digestive. Oltre ad essere molto utilizzata in cucina, questa spezia è particolarmente efficace per curare la tosse.
Che cos’è?
Il ginepro, dal nome scientifico juniperus, è una categoria di piante appartenenti alla famiglia delle Cupressaceae che all’interno comprende il ginepro comune. Ci sono tuttavia altre tipologie molto note per la qualità del legno.
Il ginepro è un arbusto sempreverde che può raggiungere ben 10 metri di altezza ed è caratterizzato da foglie sottili e bacche di colore blu.
Proprietà e benefici
Questo arbusto vanta una serie di effetti benefici per la salute: per alleviare i disturbi di stomaco, un rimedio molto utile è quello di masticare delle bacche. Inoltre è un potente antisettico naturale, per questo motivo permette di prevenire i problemi al tratto urinario come i calcoli e i disturbi alle vie respiratorie come la tosse.
Questo arbusto è infatti molto noto per curare la tosse oppure può essere utilizzato come espettorante. Inoltre ha effetti antireumatici: a tal proposito l’olio essenziale di questa spezia viene spesso utilizzato per effettuare i massaggi. Questo trattamento favorisce il rilassamento muscolare ed aiuta a sciogliere le tensioni e prevenire i crampi. Allo stesso tempo massaggiare il corpo con l’olio essenziale a base di ginepro contribuisce alla tonificazione dei tessuti connettivi.
Grazie agli innumerevoli effetti benefici del ginepro, questa spezia è considerata un potente rimedio naturale per trattare diversi disturbi sin dall’antichità. Infatti, nel XIX secolo chi era stato colpito dall’influenza era solito coprirsi con una coperta riscaldata attraverso i vapori di una pentola in cui erano state lasciate in infusione le bacche di ginepro.
Consigli utili su come utilizzare il ginepro
Per sfruttare al meglio le numerose proprietà del ginepro è possibile mettere in atto dei veri e propri trattamenti naturali in grado di garantire una spiccata efficacia già dai primi utilizzi.
• Infuso di ginepro: lasciare in infusione le bacche della pianta per alcuni minuti. Bere 1 o 2 tazze al giorno per ottenere un effetto diuretico, alleviare la tosse e depurare il tratto urinario.
• Lasciare macerare 10 grammi di bacche in un litro di vino pressandole. Aggiungere una scorza di limone per ottenere una soluzione in grado di prevenire il reflusso gastroesofageo e il meteorismo. In questo caso sarà sufficiente assumere un bicchiere dopo i pasti principali.
• L’olio essenziale di ginepro è un valido rimedio per alleviare le tensioni e i crampi muscolari grazie alle sue potenti proprietà rilassanti ed emollienti. In questo caso è possibile associare l’olio essenziale di ginepro all’olio di mandorle per potenziarne gli effetti.
Gli usi del ginepro in cucina
Questo arbusto in passato era particolarmente apprezzato dai romani che lo utilizzavano come spezia in sostituzione del pepe.
Per via del sapore un po’ acido delle bacche, questo ingrediente crea il contrasto perfetto per condire alimenti dai gusti forti come crauti e selvaggina.
Il profumo del legno di ginepro è molto gradevole, pertanto viene spesso utilizzato per aromatizzare i salumi o il pane mentre viene cotto.
Esistono alcuni cocktail e liquori che vengono preparati con l’uso del ginepro: durante la preparazione delle bevande alcoliche, in seguito alla fermentazione del succo delle bacche, si procede con la distillazione ottenendo liquori dal gusto gradevole.
Curiosità
Il significato della parola celtica “Juneprus” è “acre”. Vi è inoltre un famoso detto “trovarsi in un ginepraio” che indica la presenza di numerosi rami del ginepro pericolosi e pungenti. Questo equivale a dire che ci si trova in una situazione complessa in cui bisogna affrontare delle difficoltà.
Nella tradizione antica, il ginepro era una pianta in grado di mantenere alla larga le streghe e gli spiriti, per questo motivo in passato gli abitanti dei paesi erano soliti appendere alle porte delle stalle i rami di ginepro per tutelare il bestiame.
Il legno di ginepro invece era molto utilizzato per la realizzazione di utensili da cucina in modo da aromatizzare le pietanze durante la preparazione.
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