Il potassio è importante per l’organismo ma dove possiamo trovarlo?
A COSA SERVE. Una ricerca dell’Università degli studi di Napoli ha analizzato quanto il potassio sia importante per il corretto funzionamento dell’organismo, e come una dieta equilibrata debba necessariamente includerlo. D’altronde circa il 5% dei minerali di cui il nostro organismo è composto ne è costituito. È stato dimostrato come il potassio aiuti a combattere i crampi, ictus, protegga il sistema scheletrico, favorisca l’eliminazione di liquidi in eccesso e regolarizzi il pH. Paul Whelton, direttore di uno studio condotto dal Loyola University Health System negli Usa, ha affermato: «Finora non c’è stata grande attenzione sul potassio, ma questo minerale pare capace di ridurre la pressione sanguigna. Non solo, la combinazione di un maggior introito di potassio e un minor consumo di sodio sembra più efficace di interventi sui singoli elementi nel ridurre il rischio di malattie cardiovascolari».
DOVE SI TROVA. Questo prezioso minerale si trova in moltissimi cibi come frutta, verdura e la maggior parte dei legumi. In particolare di potassio sono ricche banane, albicocche, agrumi, fichi, prugne, pesche, uva, kiwi, le verdure a foglia verde, come asparagi, broccoli, carciofi, cavoli, spinaci, indivia, rucola, lattuga. Per quanto riguarda queste ultime sarebbe meglio consumarle crude perché durante la cottura parte del potassio va perduto. Anche le patate, la soia e i legumi, il pesce, i cereali integrali e la carne di pollo sono cibi ricchi di questo elemento, oltre alla frutta oleaginosa, come pistacchi, mandorle, arachidi, noci e nocciole. Poiché il potassio si trova in così tanti cibi è difficile soffrire di carenze ma possono esserci delle particolari condizioni in cui aumenta il fabbisogno, come l’eccessiva sudorazione. In questo caso è bene ricorrere a integratori come il potassio citrato, il cloruro aspartato di potassio. Il potassio è [amazon text=acquistabile anche online&asin=B00TXC0RMW], spesso in pastiglie che lo combinano al magnesio.
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo