Pannelli solari fotovoltaici: guida completa
I pannelli solari fotovoltaici sono i principali protagonisti dell’evoluzione energetica, in quanto permettono di risparmiare consistenti somme di denaro e forniscono un notevole contributo all’ambiente.
Ma quali sono gli aspetti da conoscere subito? Scopriamolo insieme!
Prezzi dei pannelli solari fotovoltaici
Quando si decide di installare i pannelli solari fotovoltaici, la prima cosa che ci si domanda riguarda proprio il costo.
Quest’ultimo oscilla dai 70 euro fino a 250 euro al pezzo, IVA esclusa.
Il prezzo è inoltre determinato dal genere di tecnologia che offrono.
Solitamente, l’importo è direttamente proporzionale all’efficienza offerta.
Bisogna poi tenere a mente che alla tariffa chiavi in mano occorre aggiungere i cavi necessari, la manodopera specializzata, l’inverter e le strutture per montare i pannelli sul tetto.
Quanto è possibile risparmiare con i pannelli fotovoltaici?
Grazie agli incentivi statali, l’installazione dei pannelli solari fotovoltaici sul tetto della propria abitazione possono far risparmiare fino al 110%.
Tale agevolazione è conosciuta con il termine Ecobonus e si rivolge non solo agli utenti privati, ma anche alle aziende.
Tutti i vantaggi dei pannelli solari fotovoltaici
I pannelli fotovoltaici consentono di risparmiare sull’energia elettrica, sul carburante e sul gas, basti pensare all’installazione di una stazione di ricarica per un veicolo elettrico.
Questi dispositivi si avvalgono dell’energia solare, ovvero più pulita ed economica in assoluto.
L’installazione di tali dispositivi richiede senza dubbio un importante investimento temporale ed economico all’inizio, ma il tempo permetterà di recuperarli con gli interessi.
Come sono realizzati i pannelli solari fotovoltaici
I pannelli solari fotovoltaici sono delle strutture piane composte da una serie di celle, realizzate solitamente in silicio cristallino, collegate in parallelo e in serie e incorniciate da bordi in alluminio, materiale leggero e resistente.
Il gruppo di celle fotovoltaiche viene denominato anche batteria fotovoltaica, che non è da confondere con le batterie del sistema di accumulo.
Per proteggere le celle viene inoltre montato un vetro sottoposto a trattamenti specifici, in modo da ottenere il massimo delle performance.
Parlando invece del lato posteriore, è di norma la sede di una pellicola incapsulante in EVA (acronimo di Etilene Vinil Acetato), il cui scopo consiste nel proteggere sia le scatole di congiunzione per il collegamento, sia l’intero sistema.
Differenze tra i pannelli solari termici e pannelli fotovoltaici
Dato che i pannelli fotovoltaici si avvalgono dell’energia del sole, possono essere anche chiamati pannelli solari, ma non devono essere confusi con i dispositivi termici.
Questi ultimi sono infatti volti a servirsi del calore proveniente dal sole per produrre acqua calda, la quale può essere adoperata per interagire con il riscaldamento oppure per scopi sanitari (cucina, bagno e via discorrendo).
Per quanto riguarda invece i pannelli dotati di tecnologia fotovoltaica, sfruttano invece i raggi del sole e non il calore per produrre energia elettrica.
Inoltre i suddetti offrono le migliori performance se non superano i 25 gradi, anzi il calore rappresenta per loro un nemico.
Per tale ragione molti installatori preferiscono montarli nelle zone geografiche più ventilate.
Come funzionano i pannelli solari fotovoltaici
Ogni cella fotovoltaica ha lo scopo di convertire l’energia della radiazione solare in CC (energia elettrica a corrente continua), la quale viene successivamente trasportata alla destinazione prescelta da un apposito cavo.
Tipologie di moduli fotovoltaici reperibili in commercio
In commercio è possibile trovare moduli fotovoltaici realizzati nei seguenti materiali:
– silicio monocristallino: è il materiale più pregiato, in quanto occupa poco spazio e offre una grande potenza;- silicio policristallino: si tratta di un materiale meno puro rispetto al silicio monocristallino e i pannelli realizzati in questo tipo, a parità di potenza, occupano più spazio.
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