Orto in vaso: come farlo

Chi possiede un balcone si chiede spesso quali siano le piante più adatte per allestire un orto.

Non si ha che l’imbarazzo della scelta, a patto che ogni vegetale riceva un’adeguata esposizione ai raggi solari, un’irrigazione costante, il giusto nutrimento e venga collocato in un vaso dalle dimensioni adatte.

Orto in vaso: le piante più adatte

Prima di iniziare a coltivare le piante da orto sul proprio balcone di casa, è bene che il suddetto risponda bene al consumo domestico di ogni componente della famiglia.

Qui sotto vengono inoltre suggerite le colture che non dovrebbero mai mancare.

Erbe aromatiche

Le erbe aromatiche sono un elemento immancabile all’interno di qualunque tipologia di orto, in quanto estremamente utili e versatili, senza contare che sprigionano un profumo delizioso.

Sono inoltre semplici da coltivare e possono essere collocate nei vasi di ogni misura.

Quelle più resistenti sono salvia, rosmarino, maggiorana e timo, la cui semina non deve essere effettuata ogni anno.

Se si desidera coltivare la menta, ricordarsi di metterla in un vaso a parte, in quanto caratterizzata da radici infestanti che invadono l’intero spazio.

Per quanto riguarda invece il prezzemolo e il basilico, hanno rispettivamente bisogno di un’adeguata esposizione solare e di costante idratazione, visto che teme tantissimo la siccità.

Fragole in vaso

La pianta della fragola richiede poco spazio e può pertanto essere collocata anche nei vasi più piccoli.

Ovviamente non ci si deve aspettare un’abbondante scorta di frutti, ma, se curati nella maniera corretta, saranno presenti durante l’intera stagione calda.

Insalate

Le insalate sono perfette per l’orto in vaso, poiché sono di modeste dimensioni, occupano poco spazio e richiedono una quantità minima di nutrimento.

Bisogna inoltre tenere a mente che producono in tempi rapidi, ma, visto che temono l’aridità, devono essere irrigate spesso.

Riguardo la tipologia, è possibile scegliere tra cicoria, rucola, lattuga e radicchio.

Verdure a foglia da cucinare

Rientrano nella suddetta categoria cime di rapa, biete, coste e spinaci.

Richiedono poco nutrimento, occupano poco spazio e sono semplici da coltivare.

Bisogna però segnalare che, una volta cotte, riducono notevolmente il loro volume rispetto alle verdure consumate fresche.

Per tale ragione, una volta raccolte, non si riusciranno a consumare in grandi quantità.

Rapanelli e carote

Rapanelli e carote sono perfetti per la coltivazione in vaso, ma si consiglia di seminarli all’interno di vasi con profondità minima di trenta centimetri, poiché tendono a svilupparsi nel terreno, al quale occorre aggiungere della sabbia per alleggerire il substrato, favorendo così l’ingrossamento delle radici.

Cipolle e aglio

Le cipolle vanno benissimo per la coltivazione in vaso, ma, visto che hanno un ciclo poco produttivo, meglio piantarne una piccola estensione.

L’aglio è invece molto semplice da coltivare, poiché basta piantare uno spicchio in un contenitore di dimensioni medio-piccole e il gioco è fatto.

Con quest’ultimo mai esagerare con l’acqua per non farlo marcire.

Melanzane, pomodori e peperoni

Melanzane, pomodori e peperoni sono piante dalle dimensioni piuttosto consistenti e richiedono pertanto vasi di altrettanta misura.

La misura ideale corrisponde a 40-50 centimetri di diametro e profondità per ciascuno.

Inoltre, al fine di ottenere dei risultati di successo, assicurarsi che non manchino mai acqua, concime e sole.

Per quanto riguarda invece la varietà, è possibile optare per pomodorini ciliegino, San Marzano, peperoni gialli e rossi oppure peperoncini più o meno piccanti.

Se ci si reca in un vivaio, si troverà un vasto assortimento di sementi capaci di soddisfare tutti i gusti.