Orto in casa
Agricoltura

Orto in casa: come farlo

Un orto in casa può essere allestito anche se non si dispone di un grande spazio; basta infatti avere un piccolo giardino, balcone oppure terrazzo, all’interno del quale coltivare tantissime tipologie di frutti e ortaggi a km zero, a basso costo e sempre a portata di mano.

Ma come si fa a ottenere dei risultati di successo? Scopriamolo insieme in questa pratica guida!

Sei consigli per allestire un orto in casa

Prima di iniziare ad allestire un orto in casa, si raccomanda di prendere in considerazione i seguenti sei consigli, in modo da non sprecare denaro e ottenere dei risultati da dieci e lode.

1. Acquistare piantine già cresciute

L’acquisto di piantine già cresciute da trapiantare all’interno di vasi adeguati permetterà un notevole risparmio di tempo.

Si consiglia di partire da piante a breve ciclo oppure dalle erbe aromatiche, poiché sono le più semplici in assoluto.

Il trapianto dei vegetali deve inoltre avvenire da fine marzo agli inizi di aprile ed è bene utilizzare un terriccio di buona qualità.

Esso può essere sia tradizionale, sia concimato e richiede l’aggiunta di sabbia, ghiaietti oppure argilla espansa sul fondo del vaso, in modo da favorire il corretto drenaggio dell’acqua.

2. Distanziare adeguatamente le piantine

Per assicurare una crescita adeguata alle piantine, collocarle a una distanza adeguata l’una dall’altra.

Per esempio, se si decide di coltivare le zucchine, lasciare uno spazio di 70 cm tra un vegetale e l’altro.

Prima di procedere con il trapianto, informarsi sempre in anticipo presso un vivaio.

3. Irrigare le piante in modo adeguato

Una volta trapiantate le piantine, irrigarle bene e attendere che la terra si perfettamente asciutta prima di distribuire altra acqua.

Innaffiare al tramonto, in modo da consentire loro di assorbire l’acqua, la quale evapora subito in presenza del sole.

4. Scegliere le piante adatte

Se si possiede un balcone esposto costantemente alla luce del sole, è possibile piantare qualsiasi genere di ortaggio, diversamente meglio limitarsi a prezzemolo, bietola, cavoli e cicoria, poiché richiedono poca illuminazione.

5. Utilizzare il tessuto non tessuto (TNT)

Se si vive in una strada molto trafficata, coprire i vasi con un tessuto non tessuto, il quale eviterà che le polveri sottili si depositino sulle piante, senza però bloccare il filtraggio dell’acqua e del sole.

Ovviamente, una volta raccolta frutta e verdura, lavarla accuratamente con del bicarbonato di sodio.

6. Rispettare il calendario dei lavori mensile

Se si decide di coltivare un orto, ogni mese ci sarà sempre qualche lavoro da fare, basti pensare alla semina, alla raccolta, alla concimazione e via discorrendo.

È senza dubbio un’attività capace di impegnare molte ore della settimana.

Orto in casa cosa coltivare

Una volta preso atto dei migliori accorgimenti da adottare, non resta che decidere quali piante coltivare all’interno del proprio orto domestico.

Oltre alle erbe aromatiche, si può optare per cime di rape, lattuga, biete e fagiolini, di cui non si getta via nulla, poiché si consumano anche i loro baccelli.

Meritano altrettanta importanza peperoni, pomodori e melanzane, ma richiedono uno spazio più ampio e molta acqua.

L’aglio risulta una delle piante più semplici da coltivare, basta solo avere a disposizione uno spicchio da innaffiare con parsimonia per evitare che marcisca.

Parlando invece della frutta, le fragole sono un vero e proprio must: non richiedono troppo spazio, sono profumate, scenografiche e hanno un gusto irresistibile.

Come fare il compost a casa

Realizzare il compost a casa, oltre a ridurre la produzione di rifiuti, assicura alimenti di origine naturale alle piante, senza richiedere l’impiego di fertilizzanti.

È possibile utilizzare bucce di frutta e verdura oppure gusci d’uovo, ma evitare assolutamente prodotti grassi, carne e latticini.