Ortica
Piante

Ortica: utilizzo e proprietà

Usi e proprietà benefiche

Non tutti sanno che l’ortica è una pianta nota non solo per l’azione irritante che può provocare alla pelle nel caso in cui venga sfiorata, bensì è anche un rimedio della tradizione popolare che può essere utilizzato per risolvere diverse tipologie di disturbi. Scopriamo insieme in questo articolo quali sono gli usi e le proprietà benefiche dell’ortica.

Che cosa è l’ortica

L’ortica, il cui nome tecnico è Urtica Dioica, è una pianta perenne asiatica ormai presente nella maggior parte del mondo. Di questa pianta si utilizzano soprattutto le radici e le foglie, e il loro impiego è spesso destinato a preparazioni dalle ottime proprietà astringenti e diuretiche. È possibile raccogliere l’ortica direttamente in natura, diversamente si potranno trovare diverse tipologie di prodotti in vendita in negozi specializzati, come per esempio le erboristerie o farmacie.

Le proprietà benefiche dell’ortica

Ciò che viene estratto dalle foglie dell’ortica viene utilizzato con scopo soprattutto antinfiammatorio e diuretico, oltre che come coadiuvante nel trattamento di alcune patologie dolorose a carico dei tessuti sia intorno alle articolazioni, che dei tessuti ossei. Grazie ai suoi principi attivi, dove sono presenti anche i flavonoidi, l’ortica permette anche un’importante attività diuretica, oltre che di trattare in maniera efficace le infezioni che affliggono il tratto urinario oppure altre patologie anche di seria entità, come ad esempio i calcoli renali. Questa sua particolare azione diuretica e antinfiammatoria avverrà a patto che, insieme all’ortica, venga assunto anche un buon quantitativo di acqua, generalmente circa due litri al giorno. Infine, sarà possibile trattare sintomatologie come i reumatismi, gli edemi, le prostatiti e alcuni altri disturbi prettamente estetici, come la forfora. Il vario trattamento di questi diversi disturbi dipenderà dalla modalità di assunzione dell’ortica, prevista in diversi modi e adatti di caso in caso.

L’uso dell’ortica come medicina naturale

L’ortica potrà essere assunta in diverse modalità: primo fra tutti il più importante, ossia mediante un preparato fitoterapico. Diversamente, l’ortica può essere consumata con la cottura dei cibi, preparando piatti ricercati e sfiziosi, ma anche bevendola con infusi e tisane preparate con le foglie fresche appena raccolte, oppure essiccate. È possibile assumerla anche attraverso dei prodotti omeopatici fruibili in farmacia, oppure utilizzarne le foglie fresche per applicarle direttamente sulle zone da trattare. Con il preparato fitoterapico, i principi attivi dell’ortica potranno agevolmente entrare in circolo nell’organismo e funzionare perfettamente specialmente per risolvere problemi a livello diuretico: tra i più importanti, troviamo elementi in grado di abbassare i livelli infiammatori ed eliminare gli elementi nocivi presenti nell’organismo. Con l’omeopatia, invece, si potrà disporre di diverse tipologie di preparati, come ad esempio i granuli, oppure la tintura madre; con questi preparati omeopatici sarà possibile curare anche problemi a carico della cute, risolvendone il prurito, secchezza e infiammazione. Poiché le preparazioni dell’ortica possono essere anche piuttosto potenti, dovute alle sue stesse componenti benefiche, è bene evitarne l’assunzione laddove ci sia già una nota intolleranza, durante gravidanza e allattamento, o laddove si presentino problemi che inducano nausea o dolore gastrico. È sconsigliato l’utilizzo anche per coloro che soffrono di patologie con compromesse funzionalità sia renali, che cardiache: potrebbero addirittura aggravare il quadro clinico. È altresì possibile che avvengano effetti collaterali anche in concomitanza di altri farmaci utilizzati: per questo, in caso di dubbi, è sempre bene consultare il proprio medico curante.