Olio di argan: usi e benefici del tesoro del Marocco

UN OLIO RARO, PREZIOSO E TUTTO MAROCCHINO. Hanno pure provato a produrlo al di fuori del Marocco, ma senza nessun risultato: la pianta Argania spinosa, dalla quale si ricava l’olio di argan, proprio non vuole crescere se non lungo i confini occidentali del deserto del Sahara. Per questo motivo questo olio ricco di nutrienti, usato nell’alimentazione e nella cosmesi, è così raro e prezioso. Basti pensare, poi, che per produrre un solo litro di olio di argan servono cento chili di frutti. Insomma, un olio costoso, ma molto versatile, dai mille impieghi: scopriamoli insieme.

CHIARO O SCURO? Ci sono due tipi di lavorazione dell’olio di argan: a seconda dell’utilizzo che si vuole farne, infatti, si muta la tostatura dei noccioli. Per la cosmesi, dunque, si avrà un olio dal colore chiaro, mentre per l’alimentazione si tende ad usare un olio di argan più scuro e dal sapore molto più deciso, perfetto per condire i piatti tipici della tradizione culinaria marocchina.

AMICO PER LA PELLE. La popolarità dell’olio di argan è dovuta principalmente al suo alto contenuto di sostanze antiossidanti, come la vitamina E, i tocoferoli, gli acidi grassi e i flavonoidi, tutti quanti impegnati nella lotta alla formazione dei radicali liberi. Queste caratteristiche fanno dell’olio di argan l’ingrediente perfetto per i cosmetici antietà. Da secoli i berberi si proteggono dal sole spalmandosi questo olio sulla pelle, così da avere una costante idratazione ma senza la tipica sensazione di unto data da altri oli. Va da sé che l’olio di argan è quindi particolarmente indicato per donare morbidezza e vigore alla nostra pelle, soprattutto durante i traumatici cambi di stagione, quanto la pelle del viso e delle mani teme la secchezza e le screpolature. L’olio di argan può poi essere usato dalle donne in gravidanza per evitare le smagliature, ma anche dagli uomini, per lenire le irritazioni dovute a una rasatura frettolosa.

NON SOLO PER LA PELLE. L’olio di argan, però, non si limita ad essere un toccasana per la sola pelle. Possiamo infatti applicarne un cucchiaio durante il lavaggio dei capelli per combatterne la secchezza e la fragilità, oppure per porre rimedio ai danni provocate dalle troppe tinture. Ma l’olio di argan si presta anche a favorire la salute delle unghie: nel caso di unghie fragili, infatti, basta mischiare olio di argan e succo di limone, soluzione che andremo poi a spalmare direttamente sulle unghie danneggiate. Gli esperti assicurano che dopo alcune applicazioni la fragilità delle unghie sarà solo un lontano ricordo.