Una nomination agli Oscar per Virunga

IL DOCUMENTARIO. Un segnale incoraggiante per chi combatte per la protezione dell’ambiente: il film-documentario Virunga, girato nell’omonimo Parco Nazionale Africano e già vincitore del Festival CinemAmbiente di Torino, ha conquistato una nomination agli Oscar 2015. In questo modo, infatti, la problematica esposta dalla pellicola potrà raggiungere una fetta ancora più larga di pubblico, andando ad informare tutti coloro i quali non conoscono per nulla il dramma quotidiano delle riserve naturali africane.

PARCO NAZIONALE VIRUNGA. Il documentario, diretto dal regista Orlando von Einsiedel e presentato nell’aprile 2014 al Tribeca Film Festival, narra la storia dei ranger del Parco Nazionale di Virunga e del suo direttore, l’ambientalista belga Emmanuel de Merode. L’intero film gira intorno alla continua lotta delle guardie contro i crimini ambientali: quotidianamente infatti i signori della guerra cercano di distruggere questo habitat delicatissimo, per procacciarsi illegalmente beni attraverso il bracconaggio e non solo. Il territorio del Virunga, infatti, è da decenni percorso da guerre sanguinose tra bande rivali, tutte alla ricerca di oro, diamanti e petrolio. Vittima di queste violenza, oltre alla popolazione, è ovviamente anche la natura.

150 VITTIME. Il Parco Virunga, il più antico parco africano e patrimonio dell’Unesco, ospita specie rarissime come l’okapi ed il gorilla di montagna. Per la protezione di questo immenso patrimonio naturale, il parco ha a propria disposizione molte guardie, che ogni giorno mettono a rischio la propria vita. Le cifre a questo riguardo sono terrificanti: negli ultimi 30 anni 150 dipendenti del Parco Virunga sono stati uccisi da criminali interessati ai preziosi beni naturali.