Mangiare come un azteco: ricetta della salsa guacamole

LA SALSA DI MONTEZUMA. Mangiare come mangiavano gli aztechi. Niente di più facile: basta preparare la salsa guacamole e il gioco è fatto, nel piatto ci troveremo precisamente lo stesso pasto che veniva consumato dall’imperatore Montezuma. La preparazione è molto semplice: l’unico ostacolo è avere a disposizione degli avocado maturi. Questo, però, poteva rappresentare un problema solo fino a qualche anno fa: ora in ogni supermercato è possibile trovare questi frutti, anche di produzione italiana.

AL BANDO LE MISTIFICAZIONI. La ricetta base e tradizionale della salsa guacamole prevede solamente tre ingredienti: l’avocado, il lime ed il sale. A questa terna fondamentale possono essere aggiunti una miriade di ingredienti, così da creare combinazioni sempre nuove e stuzzicanti. Un accorato consiglio, però, è quello di non aggiungere né la maionese, né la panna acida. Spesso, infatti, si tende a pensare che questi siano ingredienti tipici della salsa guacamole, ma in realtà altro non sono che degli adattamenti effettuati nel corso degli anni dai ristoranti Tex-Mex statunitensi.

LA RICETTA BASE DELLA SALSA GUACAMOLE. Come detto, gli ingredienti per la preparazione della salsa guacamole originale sono unicamente tre:

• 3 avocado maturi
• 1 lime
• un pizzico di sale

Per prima cosa bisogna sbucciare l’avocado e togliere il nocciolo. Fatto questo, si procede a sminuzzare la polpa, per poi schiacciare i dadini così ottenuti con un cucchiaio, al fine di ottenere un specie di purea. La tradizione messicana, in questa fase, richiederebbe mortaio e pestello, ovvero del molcajete. Con un po’ di pazienza, però, anche il nostro semplice cucchiaio ci porta al medesimo risultato. Una volta schiacciata interamente la polpa, non ci resta che spremere il succo di lime e aggiungere il succo alla purea. Aggiungiamo un pizzico di sale e mescoliamo decisamente il composto: quando il tutto risulterà omogeneo, la salsa guacamole è da considerarsi pronta. La si può servire sui nachos o sulle tortillas, ma si può anche semplicemente utilizzare come condimento di pane e verdure.

LE VARIANTI. In realtà la ricetta base del guacamole viene utilizzata molto raramente. Per lo più, infatti, si tende a rinvigorire la preparazione originale con dei pomodorini, dell’aglio, della cipolla e del coriandolo. La preparazione, però, è comunque molto semplice ed immediata: tutti gli ingredienti vanno mantenuti crudi, spezzettati e schiacciati insieme alla purea di avocado. Da qui in poi nascono tutte le altre varianti della salsa guacamole, dalle più innocue alle più coraggiose. La più famosa, probabilmente, è quella che prevede l’aggiunta dello yogurt bianco, che dono ricchezza alla salsa guacamole pur mantenendola estremamente delicata. Di tutt’altro avviso, invece, è la variante che prevede l’uso del peperoncino: se vogliamo restare fedeli alle usanze messicane, si userà un trito di peperoncino jalapeno; se invece vogliamo semplicemente servirci del supermercato sotto casa, ci accontenteremo di un qualsiasi peperoncino in polvere.