L’impatto del Black Friday e la responsabilità delle aziende: le iniziative di ULTRASOUNDtech™
È iniziato il mese di novembre, quello che molte aziende, in Italia e all’estero, consacrano al Black Friday, la giornata dedicata agli sconti diventata ormai un appuntamento fisso.
Il Black Friday – che, sempre più spesso, non si limita a una sola giornata, cioè il 25 novembre, ma dura per un’intera settimana o anche più – non rappresenta però solo un’occasione per aggiudicarsi prodotti a un prezzo scontato ma anche una vera e propria “offesa” per l’ambiente.
L’aumento della richiesta di mercato, infatti, genera automaticamente un incremento della produzione e, di conseguenza, un più intenso sfruttamento delle risorse idriche e minerali (per non parlare degli straordinari imposti ai lavoratori); da non dimenticare poi l’inquinamento causato dalle spedizioni, sia per la realizzazione degli imballaggi (per i quali viene utilizzata moltissima plastica) sia per i trasporti, durante i quali vengono immesse nell’atmosfera tonnellate di CO2.
Per opporsi alle logiche del consumismo più estremo, che determina inevitabilmente un grave danno all’ambiente e alla salute del Pianeta l’azienda ULTRASOUNDtech™ – giovane start-up specializzata in dispositivi ad ultrasuoni che allontanano parassiti e infestanti totalmente atossici e non nocivi per l’ambiente – ha scelto di dare il via a due iniziative significative.
La prima consiste in un mese di sconti pre-Black Friday (dal 25 ottobre al 21 novembre 2022): durante questo periodo, tutti i prodotti presenti in catalogo saranno scontati del 20% e la cifra che i clienti risparmieranno sarà colmata dall’azienda e destinata a piantare una foresta aziendale su Treedom, la piattaforma che consente di piantare alberi a distanza. Tra le piante scelte, anche l’albero di Neem, insetto repellente naturale particolarmente legata al core business dell’azienda.
Per quanto riguarda invece la seconda iniziativa, si tratta di una scelta controcorrente: la chiusura dell’e-commerce dell’azienda durante la settimana del Black Friday, cioè dal 21 al 28 novembre prossimi. Durante il periodo dell’anno in cui si celebra il consumismo più sfrenato, ULTRASOUNDtech™ risponderà con l’impossibilità di fare acquisti online.
ULTRASOUNDtech™ vuole quindi puntare i riflettori non solo sull’impatto ambientale del Black Friday, che molte persone, attratte dalla possibilità di acquistare prodotti in offerta, sorvolano o addirittura ignorano del tutto, ma anche sulle modalità di consumo, che devono cambiare.
Viviamo in un mondo dominato dal consumismo e, avidi di consumare da una parte e di produrre dall’altra, non ci rendiamo conto che stiamo facendo male al Pianeta che ci ospita: dalle deforestazioni all’utilizzo capillare di plastica, dal continuo turnover di dispositivi elettronici alle scelte alimentari, vivere sfruttando al massimo e senza criterio le risorse naturali non porterà che a problemi che – forse – saremo incapaci di risolvere. Non solo l’inquinamento degli oceani e del suolo: anche il riscaldamento globale, accelerato dalle enormi quantità di CO2 immesse nell’atmosfera a causa delle attività antropiche (come hanno confermato all’unanimità gli scienziati di tutto il mondo) ha prodotto – e lo farà, in maniera sempre più drammatica, anche in futuro, a meno che non ci si decida per un’immediata inversione di rotta – danni estremamente gravi.
In un simile contesto, anche le aziende devono dare l’esempio, cercando nuove soluzioni per fare business senza nuocere alla salute del pianeta.
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