Lepre: curiosità sull’animale più veloce

La lepre è considerata uno degli animali più dolci, teneri e veloci del mondo.

Nell’immaginario collettivo, la lepre è considerata docile e mansueta, grazie al suo pelo morbido e agli occhi espressivi.

Molte persone desiderano conoscere qualche curiosità sull’animale, famoso anche per la sua velocità di riproduzione, protagonista di diversi personaggi di fiabe e cartoni animati e amato dai bambini.

La lepre: non solo un animale veloce

La lepre è nota soprattutto per la sua abilità nella corsa, grazie alla sua capacità di raggiungere una velocità massima di 60 chilometri orari.

Questa incredibile velocità, raggiunta dalla lepre europea sui rettilinei, è l’elemento che maggiormente contraddistingue il mammifero, che inoltre presenta un campo visivo a 360 gradi e un udito particolarmente sviluppato.

La forma slanciata della lepre, le orecchie lunghe e gli occhi gialli sono altri tratti distintivi più comuni, mentre meno conosciute sono le tantissime specie presenti in natura, le abitudini sociali, in particolare quando il maschio interagisce con la femmina.

Tra lepri domestiche e selvatiche, gli zoologi ne hanno contate oltre 100. La lepre vive in diverse aree del Pianeta, in zone pianeggianti oppure boschive, con microclimi differenti.

Più di molti altri animali, le lepri hanno dimostrato un notevole adattamento alle evoluzioni e ai cambiamenti ambientali intervenuti nel corso dei millenni, anche grazie alla loro straordinaria prolificità.

La riproduzione della lepre, animale prolifico

Nota anche per la sua velocità nella riproduzione e per il numero elevato di piccoli nati nella stessa cucciolata, la lepre si riproduce nei mesi compresi tra marzo e ottobre.

Le femmine partoriscono, in media, 4 o 5 leprotti, benché in alcuni casi ne possano nascere anche 10.

La mamma, per proteggere i suoi leprotti dall’attacco dei predatori, li nasconde tra i ciuffi di erba più alta, cercando di disperderli per evitare che il gruppo attiri l’attenzione di volpi, linci e lupi, che li possono rapire e uccidere.

Forse non tutti sanno che l’accoppiamento tra lepri segue rituali precisi, precedute da aspre lotte tra maschi, con l’obiettivo di conquistare la supremazia e corteggiare le femmine.

In generale, l’atteggiamento della lepre risulta piuttosto schivo, a differenza di quello del coniglio, il quale è invece davvero socievole. Le femmine di lepre, rispetto a quelle di coniglio, non sono così remissive nel concedersi ai maschi.

Al contrario, quando inseguite durante il corteggiamento, le femmine di lepre possono innescare dei veri e propri scontri fisici.

Per quanto riguarda i tempi di gestazione, questi raggiungono tempi record, perché i leprotti nascono dopo soli 43 giorni dalla fecondazione.

Un elemento curioso riguarda lo stato dei leprotti alla nascita: sono coperti di pelo, mentre i conigli sono glabri, e dopo un’ora dalla nascita sanno già correre autonomamente.

Alcune curiosità sulla lepre: storie di accoppiamento e cattura

Vi sono alcuni episodi, sulle lepri,che è interessante menzionare, perché gettano uno sguardo insolito su un animale di cui, in realtà, si conoscono poche informazioni.

Alcune specie di lepri, che vivono in prossimità dei laghi, durante il corteggiamento osservano rituali molto particolari.

Il maschio, per comunicare alla femmina il suo desiderio di accoppiamento, effettua un salto in alto, mentre la femmina si trova sotto di lui. Successivamente, il maschio le spruzza urina per aumentarne l’interesse: se la femmina è interessata, il rituale, chiamato cavorting, può durare anche parecchio tempo.

Protagoniste di episodi molto meno leggeri, le lepri sono vittime degli attacchi di diversi predatori, tra cui i falchi.

Questi ultimi cacciano in branco e, quando individuano una lepre, la accerchiano per stanarla e ucciderla.

Nonostante la lepre corra molto velocemente, purtroppo non riesce a sfuggire all’attacco di più falchi contemporaneamente e rimane uccisa.