I lampioni solari che attirano le zanzare
La rivoluzione di Eco-Greenenergy
Chong Wen Tong insieme a un gruppo di ricercatori del dipartimento di ingegneria meccanica della facoltà di Ingegneria dell’Università della Malesia, ha inventato un lampione non solo ecologico ma che potrebbe risolvere il fastidioso problema delle zanzare in città. Si chiama Eco-Greenergy e si tratta di un innovativo sistema di illuminazione che riesce a coniugare un apparato ibrido di energia eolica e solare con illuminazione a LED e a catturare le zanzare, il tutto unito a un affascinate design. Chong Wen Tong spiega il funzionamento del lampione, il cui grande vantaggio è di potere essere posizionato in qualsiasi punto del territorio, anche il più remoto, grazie all’impiego di energia ibrida. «Le fonti di energia rinnovabili ibride sono costituite da un sistema composto da un pannello solare fotovoltaico e da una turbina eolica. Queste due fonti di energia rinnovabili sono utili per coprire la domanda di carico in condizioni atmosferiche variabili, consentendo così di migliorare l’affidabilità del sistema».
I lampioni solari mangia-zanzare
Il gruppo di ingegneri ha anche pensato di usare l’energia prodotta da fotovoltaico e mini-eolico per far funzionale una trappola per le zanzare, che in Malesia sono responsabili dell’aumento dei casi di dengue. Partendo dalla considerazione che alcuni insetti, comprese le zanzare, reagiscono a una certa lunghezza d’onda della luce ultravioletta, è stata realizzata una trappola inserita nel lampione, costituita oltre che dai raggi ultravioletti anche da una ventola di aspirazione. Alcune parti all’interno della trappola sono rivestite di biossido di titanio e, quando la luce UV entra in contatto con il TiO2, avviene una reazione fotocatalitica che produce CO2, lo stesso gas che emettono gli esseri umani quando espirano e che è irresistibile per le zanzare. Una volta che gli insetti sono stati attirati in trappola, la ventola le aspira impedendone la fuga grazie al vuoto creato dal ciclo continuo del ventilatore. «In questo modo la trappola per le zanzare è non solo economica ma diventa parte del paesaggio urbano di domani» afferma Chong Wen Tong.
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