La serotonina, ormone del buonumore, scegliamo d’integrarla in maniera naturale

Conosciuta come ormone della felicità o del buonumore, la serotonina è un neurotrasmettitore sintetizzato presente nel cervello e in altri sistemi quali quello cardiovascolare, nervoso intestinale, nel sangue, nei polmoni, nei reni e nelle piastrine.

Oltre a garantire il corretto equilibrio umorale è in grado di cadenzare i ritmi del sonno-veglia, tenere sotto controllo il peso, limitando gli eccessi di appetito e le fasi di bulimia, ma non solo. Fra i benefici di una corretta presenza di serotonina, non dobbiamo dimenticare il ruolo di eccellente regolatore delle secrezioni intestinali e della funzione di controllo su stipsi e diarrea. La serotonina offre inoltre un importante sostegno alla fase di contrazione delle arterie, dei bronchi, della vescica e dei vasi intracranici.

Per un buon livello di serotonina valutiamo l’assunzione di integratori alimentari naturali

Laddove il livello di serotonina non è sufficiente possiamo scegliere di assumere specifici integratori alimentari a base di erbe, sfruttando la presenza di serotonina naturale. Disponibili in farmacia, in offerta se si opta per un acquisto online, gli integratori più efficaci sono quelli a base di iperico, la famosa  “erba di san Giovanni”, di zafferano o di griffonia, perfetta per combattere l’insonnia e fornire un supporto dall’effetto calmante.

Gli integratori si possono acquistare in compresse, capsule o in bustine orosolubili, da scegliere in base alle esigenze individuali.

Quando manca la serotonina: i disturbi più evidenti

Quando manca la serotonina il nostro organismo invia segnali precisi e i comportamenti sono inequivocabili. Un livello basso di serotonina si presenta con:

. frequenti sbalzi di umore;

. stati di depressione;

. forte sensazione di tristezza;

. aggressività;

. stati di insonnia;

. inappetenza;

. scatti d’ira;

. calo nel livello di autostima;

. aumento della distrazione e delle dimenticanze.

Alimenti e stile di vita per aumentare il livello di serotonina

Uno stile di vita sano, che limita gli stati di stress e incentiva l’attività sportiva, è ideale per far salire il livello di serotonina a un valore adeguato. Spesso è sufficiente fare una semplice passeggiata, stare all’aria aperta, fruire dell’esposizione al sole, oppure frequentare persone positive, che trasmettono buon umore, per trarre tutta una serie di benefici.

Un contributo essenziale arriva dal tipo di alimentazione, che punta a una dieta sana ed equilibrata nella quale non possono mancare pomodori, banane, cacao e cioccolato fondente, noci e frutta a guscio, prugne, lenticchie, kiwi, ciliegie visciole e piselli.

Alla sintesi della serotonina contribuiscono anche alimenti come latte, latticini in genere e formaggi, salmone, uova, carne, semi di sesamo e di girasole e soia.

In tema di alimenti è bene sapere che taluni ostacolano la produzione del neurotrasmettitore e ne diminuiscono irrimediabilmente il livello. Parliamo sostanzialmente di alimenti che contengono la caffeina così come le classiche bevande energetiche.

Serotonina e terapia della luce

La luce che la mattina appena svegli passa attraverso la retina, accende naturalmente una sorta d’interruttore di produzione della serotonina. Specularmente, al sopraggiungere della sera e del buio, si avvia la produzione di melatonina. La terapia della luce quindi è un ottimo stratagemma per porre rimedio ai bassi livelli di serotonina, ed è una mano tesa verso chi soffre di depressione.