La città diventa verde grazie ai graffiti ecologici

CHE COS’È IL GRAFFITO ECOLOGICO. Anche l’arte di strada pare intenzionata a cambiare. Alcuni artisti hanno deciso di lasciare da parte le bombolette spray per utilizzare invece il muschio come materiale creativo. Questi nuovi murales si chiamano MOSS graffiti e, a differenza di quelli classici fatti con i colori, non sono combattuti dalle autorità. Anzi, hanno il vantaggio di non essere permanenti, di non nuocere all’ambiente e di integrarsi in modo armonico con l’ambiente circostante.

ARTISTI DEL VERDE. Sono sempre più numerosi gli artisti che hanno scelto questa street art ecologica. La designer Anna Garforth ha intagliato scritte nel muschio, incollandole con colle naturali negli angoli più degradati di Londra. Il suo progetto, intitolato MOSSenger, diffonde versi poetici e frasi a effetto in luoghi abbandonati, puntando alla riqualificazione dei quartieri. L’artista ungherese Edina Tokodi, in arte Mosstika, ha utilizzato invece degli stencil: partendo da superfici di legno o cemento è riuscita a realizzare delle figure composte da fili d’erba, soffici e piacevoli da accarezzare.

CITTÀ PIÙ BELLE, CITTADINI PIÙ CONSAPEVOLI. L’obiettivo del graffito green non è solo fare arte di strada, ma anche far riflettere e inviare un messaggio ecologico. Insomma, una nuova e stimolante prospettiva per il paesaggio urbano.