Istat, verde urbano in Italia: 31 metri quadrati a testa

Dati ambientali nelle città

31 metri quadrati: in media, è questa la superficie di verde urbano a disposizione di ogni italiano nelle città della Penisola. Niente di comparabile al verde a disposizione di chi abita in zone rurali, ovviamente, ma nemmeno una cifra troppo restrittiva. Lo rivela il nuovo rapporto Istat ‘Dati ambientali nelle città‘, un’indagine che viene eseguita annualmente per tenere sott’occhio la qualità ambientale dei centri italiani. Ma questi 31 metri quadrati di media, però, nascondono una verità poco piacevole: questo perché in 19 città italiane la superficie di verde urbano a disposizione dei cittadini non raggiunge nemmeno i 9 metri quadrati, ovvero il limite minimo stabilito dalla legge. E in queste 19 città italiane vivono 2,2 milioni di sfortunati cittadini, alla ricerca di un verde ormai perduto, e difficile da recuperare.

Verde urbano: molto bene Trento, Sondrio, Terni, Matera e Potenza

In generale, nei capoluoghi di provincia il verde urbano si attesta al 2,7% del territorio totale. Il Nord si conferma come la parte della penisola con più verde nelle città: qui, in media, i cittadini possono godere di 34,8 metri quadrati di verde pro capite. Questa cifra risulta così alta grazie al contributo di città particolarmente verdi, come Trento (con 401,5 metri quadrati di verde urbano pro capite) e Sondrio (312,4 metri). Nelle città del centro, invece, la media diminuisce di molto, fermandosi a 22,7 metri quadrati pro capite, nonostante il buon risultato di città come Terni, dove per ogni cittadino ci sono 149 metri quadrati di verde. A rialzare la media nazionale contribuisce invece il Meridione, dove mediamente i centri urbani riservano 33,7 metri quadrati di verde per ogni abitante, grazie a città estremamente ricche di parchi come Matera e Potenza. Nonostante questa media alta, però, nel Sud Italia un terzo dei capoluoghi dispone di meno di 9 metri quadrati di verde per abitante.

I casi particolari

Nei grandi comuni italiani, seppur in presenza di estese aree di verde, i valori pro capite sono compressi dall’elevata dimensione demografica: è dunque così che in città come Roma, con i suoi 46 milioni di metri quadrati di verde, Milano, con 22,8 milioni, e Torino, con 19, 5 milioni di metri di verde, ci sono in media solamente 19,3 metri quadrati di verde urbano pro capite. Ed è così che, tra le aree metropolitane, è Reggio Calabria ad avere la più elevata disponibilità di verde, con ben 103 metri quadrati per cittadino, seguita da Cagliari (52,7 metri) e da Padova (40,5 metri).