Irrigazione orto: le soluzioni migliori
L’orto, oltre a essere un piacere, è un’ottima opportunità per avere frutta e verdura in qualsiasi stagione a basso costo e assolutamente priva di sostanze nocive per l’organismo.
Un’adeguata irrigazione è dunque un elemento fondamentale, in quanto capace di favorire il corretto sviluppo di ogni pianta.
Ma come si fa a costruire un impianto adatto per il suddetto scopo? Scopriamolo insieme!
Irrigazione orto a goccia
L’irrigazione a goccia, conosciuta anche come micro irrigazione, consiste nel rilascio lento dell’acqua, la quale viene appunto rilasciata goccia dopo goccia, in modo da idratare le piante senza sprechi e correttamente.
L’acqua viene inoltre distribuita mediante appositi gocciolatori e questo metodo di distribuzione assicura i seguenti benefici:
– la somministrazione dell’acqua risulta uniforme e raggiunge perfettamente tutte le parti delle piante, incluse le radici;
– assicura un’efficienza pari al 95%;
– si verifica una notevole riduzione delle piante infestanti, in quanto verrà bagnata solo la parte del terreno necessaria e non l’intera area, dove possono formarsi dei ristagni d’acqua;
– consente di effettuare contemporaneamente concimazione e irrigazione, unificando in questo modo le sostanze nutritive all’acqua.
Perché installare un impianto
Un impianto di irrigazione orto permette di gestire con attenzione e cura il fabbisogno idrico delle piante.
Una distribuzione d’acqua eccessiva oppure insufficiente, specie nelle giornate più calde dell’anno, potrebbe infatti mettere a repentaglio l’intero raccolto e portare alla morte i vegetali.
Bisogna inoltre tenere presente che effettuare tale operazione manualmente, oltre a essere faticoso e gravoso, comporta ingenti sprechi d’acqua.
Come progettare un impianto di irrigazione
Progettare un impianto d’irrigazione per orto è più facile di quel che si crede, basta solo seguire i seguenti passaggi:
– disegnare il proprio orto su un foglio di carta millimetrata, in modo da conoscere le misure esatte;
– tracciare uno schema a forma di pettine, ossia una linea centrale realizzata con un tubo per irrigazione, il cui scopo consisterà nell’alimentare le altre linee parallele;
– per evitare problemi di pressione, evitare linee troppo lunghe;
– lasciare uno spazio tra una linea e l’altra, in modo da avere la possibilità di passare ed effettuare agevolmente le operazioni di pulizia;
– lasciare 30 cm di distanza tra una pianta e l’altra.
Materiale occorrente per realizzare un kit d’irrigazione orto
Per costruire un efficiente kit di irrigazione orto, sono necessari i seguenti oggetti:
– tubo per irrigazione in gomma: può essere classico da forare in maniera autonoma con l’aiuto di una fustella oppure trattarsi di un’ala gocciolante, ossia un prodotto specifico provvisto di piccoli gocciolatori, distanziati tra loro di 30 cm;
– filtro per ridurre la sporcizia nell’acqua e limitare l’intasamento dei gocciolatori;
– raccordi per semplificare il montaggio dell’intero kit;
– gocciolatori;
– prese a staffa da stringere intorno al tubo;
– centralina.
È possibile acquistare i singoli elementi sia da soli, sia all’interno di kit già preconfezionati.
Come funziona una centralina di irrigazione orto
La centralina può funzionare in due modalità: a batteria oppure tramite connessione WiFi.
La prima versione è più economica e deve essere collegata al rubinetto di casa, mentre la seconda necessita di una rete Internet e permette la gestione tramite smartphone.
Quest’ultima ha un costo superiore, ma assicura altrettanti vantaggi, in primis la possibilità di irrigare il proprio orto anche quando ci si trova lontani dalla propria abitazione, senza avere la necessità di incaricare qualcun altro a innaffiare le piante.
Inoltre questi sistemi all’avanguardia permettono di regolare automaticamente la distribuzione della quantità d’acqua giusta a seconda delle singole giornate.
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