Impianti domestici misti fotovoltaico ed eolico: una possibile soluzione?
Il caro bollette da una parte, il Superbonus dall’altra, stanno facendo crescere la richiesta di impianti fotovoltaici domestici. Stando ai dati raccolti a marzo dall’Agenzia nazionale Enea, i cantieri autorizzati e in essere hanno oltrepassato quota 139mila. Guardando agli investimenti, quelli ammessi alla detrazione prevista dal Superbonus raggiungono la soglia di 24 miliardi di euro. Insomma, c’è una nuova potente spinta verso il fotovoltaico: non si parla solamente del desiderio di non inquinare, e nemmeno squisitamente della voglia di risparmiare in bolletta. Si parla anche infatti della volontà di indipendenza energetica, fattore che non può stupire visto il peculiare periodo che stiamo vivendo. E se il fotovoltaico è considerato molti come la scelta scontata quando si parla di impianti domestici, va sottolineato il fatto che in certe occasioni potrebbe essere invece utile pensare a degli impianti domestici misti fotovoltaico ed eolico, andando quindi a installare sia dei pannelli solari, sia delle turbine eoliche.
Le lacune degli impianti fotovoltaici ed eolici
Sappiamo tutti quanto può essere premiante e conveniente poter autoprodurre la propria energia elettrica. Così facendo è possibile infatti avere la certezza di usare dell’elettricità da fonte rinnovabile, senza emissioni, e sapere che ogni watt prodotto è gratuito, senza andare a incidere sulla bolletta. Sappiamo anche che, approfittando dei bonus presenti attualmente, installare degli impianti è particolarmente conveniente. Ma sappiamo anche che degli impianti che dipendono da fonti instabili come il sole e il vento hanno delle grandi lacune. I pannelli fotovoltaici non producono nemmeno un watt durante la notte, e faticano parecchio durante le giornate nuvolose. Allo stesso modo, non è affatto raro vedere delle pale eoliche totalmente ferme. Per questo motivo la completa autonomia energetica è difficile da raggiungere, obbligando i più a restare comunque connessi alla rete elettrica. Certo, è possibile migliorare la situazione: è possibile per esempio collegare all’impianto un sistema di accumulo energetico, immagazzinando l’energia prodotta durante i picchi di sole o di vento per utilizzarla poi al momento del bisogno. Oppure è possibile combinare due differenti fonti, così da aumentare i periodi in cui il proprio impianto è produttivo: per questo motivo gli impianti mistici fotovoltaico ed eolico possono essere la scelta giusta.
Impianti domestici misti fotovoltaico ed eolico
La storia degli impianti domestici misti fotovoltaico ed eolico non è certo lunga. A quanto pare il primo sistema misto domestico ha visto la luce negli Stati Uniti nel 2015. Battezzato SolarMill, è costituito da un generatore centrale collegato sia a 3 micro turbine eoliche ad asse verticale, sia a 3 moduli fotovoltaici. Così progettato, la potenza complessiva dell’impianto è di 1,2 kW, una versione base che assicura una media di circa 135 kWh al mese, pur occupando complessivamente solo 6 metri quadrati.
I vantaggi sono chiari: in un contesto climatico favorevole, gli impianti fotovoltaici danno il massimo durante l’estate, laddove invece le turbine eoliche possono fare molto durante la cattiva stagione, quando solitamente le giornate di vento sono molte. In alcuni casi specifici, dotandosi di un impianto dimensionato e di un buon sistema di accumulo, è possibile pensare di installare degli impianti domestici misti fotovoltaico ed eolico per delle residente totalmente off-grid, e quindi totalmente sconnesse dalla rete, in modalità stand-alone.
In un mondo in cui è sempre più importante eliminare le emissioni provenienti dall’uso di combustibili fossili per la produzione di energia, e in uno scenario in cui i costi energetici sono alle stelle, la progettazione di impianti domestici fissi è sempre più attraente.
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