La locandina del premio innovazione di Legambiente
Italia

I sette vincitori del premio “Innovazione Amica dell’Ambiente”

INNOVAZIONE AMICA DELL’AMBIENTE. Centotrenta candidati, dieci segnalazioni, sette premi finali: sono questi i numeri dell’edizione 2015 del premio Innovazione Amica dell’Ambiente, andato in scena lunedì 13 aprile a Milano, a Palazzo dei Giureconsulti. Come si deduce dal titolo, lo scopo del concorso è quello di gratificare l’innovazione tecnologica sostenibile, portandola all’attenzione del grande pubblico. Proprio per questo motivo, Legambiente ha deciso di ripresentare i sette vincitori a Expo 2015, così da poter sfoggiare il meglio dell’innovazione green.

I VINCITORI. L’edizione 2015 del premio Innovazione Amica dell’Ambiente è dedicata al tema Energie, economie e bellezza per la vita: da una tematica talmente vasta non potevano che uscire dei progetti finalisti altamente diversificati. Sono infatti state premiate e segnalate dalla giuria imprese dedite alla costruzione di case di legno, ditte impiegate nelle energie rinnovabili e team informatici impegnati nella configurazione di App contro lo spreco alimentare. Scendendo però nel dettaglio, ecco quali sono stati i sette progetti premiati a Milano:

  • Albasolar, divisione Albasystem: Albasolar ha presentato un sistema di gestione della produzione elettrica e termica capace di minimizzare gli sprechi e i costi; tale sistema è applicabile anche sulle rinnovabili, aspetto molto apprezzato dalla giura.
  • Comune di Roncade: il comune di Roncade ha dato il via al progetto pilota di Enea per la riqualificazione dell’illuminazione pubblica, puntando tutto sull’eco-sostenibilità; per raggiungere questo scopo si stanno sperimentando i servizi di luce adattiva, un’illuminazione in grado di autoregolarsi a seconda delle necessità del traffico.
  • Prometea: Energyka Electrosystem ha presentato un modulo fotovoltaico flessibile, premiato per la sua eco-sostenibilità e integrabilità.
  • Habitaria Paullo: la Ducale è stata premiata per aver realizzato il primo edificio residenziale con certificazione LEED in Italia. Per raggiungere tale riconoscimento un edificio deve raggiungere risultati ottimi per quanto riguarda il risparmio energetico ed idrico, la riduzione delle emissioni e la qualità ecologica degli interni.
  • LastMinuteSottoCasa: quello presentato da LMSC è un vero e proprio megafono digitale, volto a combattere in modo innovativo lo spreco alimentare. Tutto si basa sulla creazione di una community online per mettere in relazione continuativa e virtuosa i commercianti alimentari con i consumatori del territorio, così da eliminare per via etica e sociale lo spreco di cibo.
  • Rothoblaas: l’impresa è stata premiata per la realizzazione del sistema di connessione X-Rad per gli edifici in legno, il quale permette l’abbattimento dei tempi di posa e la completa riciclabilità della struttura.
  • Siemens SpA: alla conglomerata tedesca è stato riconosciuto il merito da Legambiente per la Savona Smart Polygeneration Microgrid, ovvero il primo esempio di microrete energetica in Italia governata da un’intelligenza centrale in grado di collegare ed integrare diversi impianti di produzione di energia.