cambiamenti climatici e meteorologici: incendio (foto: https://pixabay.com/)
Cambiamento climatico

I cambiamenti climatici e meteorologici in Europa

L’evoluzione dei cambiamenti climatici ha un’influenza in ogni paese e continente, Europa compresa. L’aumento delle temperature, le precipitazioni sempre più intense ma imprevedibili, il riscaldamento degli oceani hanno subito un’evoluzione preoccupante negli ultimi anni. I ghiacciai si stanno sciogliendo e la biodiversità (ossia la distribuzione e lo sviluppo di piante e animali sulla Terra) è in pericolo: la barriera corallina scomparirà entro pochi anni e l’orso polare è a rischio estinzione. Il futuro non è promettente. E il cambiamento climatico insidia anche l’Europa.

Quali sono i rischi dei cambiamenti climatici e meteorologici in Europa?

L’Agenzia Europea dell’Ambiente (detta EEA) è un ente dell’Unione Europea che fornisce informazioni e ricerche indipendenti sull’ambiente. Promuove lo sviluppo, l’adozione e la valutazione di politiche ambientali e diffonde la cultura ecologica e sostenibile. Il 25 gennaio 2017 ha pubblicato il rapporto Climate Change, impacts and vulnerability in Europe 2016. Alla quarta edizione, il report valuta l’impatto e i rischi del cambiamento climatico in Europa e analizza le politiche ambientali europee e dei singoli paesi. Il cambiamento climatico minaccia la salute umana, l’eco-sistema e l’economia europea.

Vediamo insieme 3 pericoli causati dai cambiamento climatico in Europa:

1. Incendi ed erosione del suolo a Cipro

Portogallo, Grecia e Italia sono stati devastati dagli incendi nei giorni scorsi. L’Italia ha il triste primato per i danni causati dai roghi da alcuni anni. Nel giugno 2016 è toccato anche a Cipro, dove un incendio sul monte Troodos ha causato vittime e ingenti perdite ed ha richiesto l’aiuto dell’Europa e della Turchia. I roghi sono solo una dimostrazione della pericolosità del cambiamento climatico, che provoca eventi meteorologici estremi. A Cipro la siccità ha favorito lo sviluppo dell’incendio dello scorso anno. E insieme alle piogge più frequenti ma più intense, l’aridità provoca un’erosione del suolo preoccupante. Il Cyprus Institute fa dei test ambientali tramite il prelievo di campioni di terreno e alberi per risolvere il problema e riattivare le falde acquifere.

cambiamenti climatici meteorologici incendio Cipro (foto:http://www.ansa.it/)

2. Inondazioni, siccità e gestione dell’acqua: Project Bingo

A Mülheim (Germania) un milione di persone fa affidamento su un sistema di cisterne per l’acqua, potabile e per uso domestico. Piogge imprevedibili aumentano il rischio di inondazioni e l’efficienza del sistema. I ricercatori di Project Bingo usano dati meteorologici e misurano l’acqua per conoscerne meglio il ciclo. Come dichiara un ricercatore a EuroNews:

C’è un cambiamento nelle precipitazioni, le piogge non arrivano quando ne avremmo bisogno. Possiamo avere sia scarsità di acqua potabile sia averne troppa, ad esempio con un’alluvione.

Project Bingo, attraverso sei centri di ricerca in Europa, monitora la disponibilità di acqua per il fabbisogno umano e per uno sviluppo economico sostenibile.

3. Si espandono le malattie sensibili ai cambiamenti climatici

I cambiamenti climatici e meteorologici hanno effetti anche sulla salute dell’uomo. Le inondazioni che colpiscono milioni di persone causando vittime e perdite in infrastrutture e perdite per l’economia e l’agricoltura.  Le ondate di calore provocano morti premature in soggetti sensibili. La crescita delle temperature aumenta il rischio di diffusione di alcune malattie come la malattia di Lyme, l’encefalite da zecche, la febbre del Nilo occidentale, la Leishmaniosi e la Chikungunya. Inoltre l’Europa viene interessata anche dagli effetti che il cambiamento climatico ha fuori dai propri territori, come nel commercio, in geo-politica, nella sicurezza e nelle migrazioni.

Ricerca e monitoraggio per una soluzione europea

I costi legati al cambiamento climatico e meteorologico possono essere alti. Dal 1980 gli eventi climatici estremi nei paesi europei (oltre che in Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Turchia e Svizzera) hanno creato 400 miliardi di Euro di perdite. Non si possono fare stime future precise data l’imprevedibilità di piogge e calamità naturali. Ma è plausibile che i danni saranno più consistenti nel Mediterraneo.

Il rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente dice che tutto il nostro continente è vulnerabile ma l’Europa meridionale e sud-orientale subiranno maggiori danni. L’Unione Europea promuove la ricerca per monitorare i cambiamenti climatici e meteorologici e limitarne i rischi. Politiche ambientali coerenti e coordinate tra le organizzazioni europee e gli stati, una gestione flessibile e la tecnologia sono gli unici strumenti per trovare una soluzione condivisa.

Ambiente: le scelte dell’Europa e del mondo

L’Unione Europea dimostra di avere a cuore la sostenibilità ambientale. Altri paesi si preparano ad affrontare il futuro. L’Arabia Saudita sta progettando l’economia post petrolio. E negli Stati Uniti c’è una ribellione ecologica contro le politiche ambientali di Trump. L’Europa riuscirà a stare al passo con i cambiamenti climatici e meteorologici?