Green jobs: i nuovi lavori per uscire dalla crisi

GREEN JOBS. Non è un momento felice per chi cerca un’occupazione in Italia: il mercato del lavoro fatica ad uscire dalla crisi e le prospettive per i molti, troppi disoccupati restano nebbiose. C’è però un settore che sembra muoversi in controtendenza e che si sta aprendo a nuove figure professionali. Si tratta del green job, vale a dire tutti i lavori collegati all’economia verde. Dare una descrizione esaustiva del fenomeno è impossibile, proprio per la sua vastità: si va dall’ecologia all’autoproduzione, dal biologico fino alla comunicazione sostenibile.

LE PROFESSIONI DELLA GREEN ECONOMY. Secondo un rapporto di Unioncamere e Fondazione Symbola, sono 328 mila le aziende italiane che dal 2008 hanno investito in tecnologie green. Quelle green rappresentano il 22% delle imprese italiane, ma da loro arriveranno Il 38% delle assunzioni previste per il 2014 nell’industria e nei servizi. Moltissime sono le professioni riconducibili all’universo della sostenibilità: si cercano programmatori e analisti, ma anche carpentieri, idraulici e falegnami. Oltre a questi mestieri ‘tradizionali’ il settore offre anche professioni totalmente nuove, come l’Energy Manager, una specie di promotore del risparmio energetico, o l’Ecowedding Planner, per chi desidera un matrimonio a basso impatto ambientale. Insomma, la green economy è alla ricerca di nuovi addetti, e ai posti di lavoro con skill tradizionale si aggiungono nuove professioni in cui potremmo reinventarci.