Un gruppo di praticanti della Green Gym
Sport

Green Gym, la natura si fa palestra

DALLA GRAN BRETAGNA AL MONDO. Prende il nome di Green Gym la disciplina nata in Gran Bretagna alla fine degli anni Novanta da un’intuizione di William Bird, medico generico di Oxford. Ad occuparsi dal 2006 dell’organizzazione delle attività sono i Conservation Volunteers. L’ente benefico lavora per facilitare la conservazione ambientale attraverso attività pratiche dei volontari. Una di queste è la Green Gym, nata per coniugare esercizio fisico all’aria aperta e tutela dell’ambiente naturale.

ESERCIZIO IN TOTALE SICUREZZA. La disciplina si rivolge in primo luogo a tutti coloro che vogliono fare dello sport, senza la necessità di frequentare però palestre o centri sportivi. Chi pratica questa attività ha l’opportunità di curare sia la propria forma fisica, sia il territorio in cui vive. Gli atleti si ritrovano almeno una volta in settimana per dedicare fino a 4 ore a orticoltura e giardinaggio. Ogni attività fisica è preceduta da esercizi di riscaldamento per preparare il corpo allo sforzo fisico. Non mancano lezioni teoriche per imparare ad utilizzare nel modo più sicuro gli strumenti di lavoro.

GREEN GYM IN ITALIA. La Green Gym ha varcato i confini britannici ed è sbarcata negli scorsi anni anche in Italia. La prima ad adottarla è stata la Toscana, dove sono stati organizzati corsi con docenti laureati in scienze motorie. In Campania, nel parco nazionale del Cilento, si è svolto invece il primo grande raduno di tutti gli appassionati di giardinaggio green. Le grandi associazioni ambientaliste, Legambiente e WWF per prime, non si sono lasciate sfuggire il fenomeno e hanno organizzato giornate di avvicinamento a questa disciplina.