Una delle telecamere installate da Ixem nelle campagne piemontesi (foto: www.lapresse.it)
Agricoltura

Altro che Grande Fratello: le webcam che sorvegliano le piante

TELECAMERE IN CAMPAGNA. Per allevare delle piante sane non ci vuole solo il pollice verde, serve anche occhio. Ma di certo non si possono passare ore impalati davanti al nostro frutteto alla ricerca di tutte le possibili insidie che possono rovinare il nostro raccolto: si va dai normali parassiti come il punteruolo rosso, fino alla Xylella, il temutissimo batterio che sta mettendo in serio pericolo i secolari ulivi pugliesi. Ma allora come fare? Ci hanno pensato quelli di Ixem, una start up nata all’interno dell’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino. Qui si è concretamente realizzato un sistema di sensori e telecamere wireless in grado di monitorare le piante per via remota.

INFINITI CAMPI DI APPLICAZIONE. Il campo pilota è stato allestito da Ixem nei vigneti di Barbaresco, ma questo appezzamento non è che il trampolino di lancio per l’invenzione: secondo il ceo di Ixem Riccardo Stefanelli, infatti, «i campi di applicazione sono infiniti». Il monitoraggio avviene principalmente attraverso delle telecamere wireless che scattano una fotografia ogni 5 minuti, così da rilevare senza ombra di dubbio l’intervento di eventuali batteri o infestanti. Alle immagini fornite dalle telecamere si sommano poi i dati provenienti dai sensori Ixem, i quali sono in grado di rilevare qualsiasi parametro fisico.