Gli Eco Borghi laziali. Quando i paesi fanno sistema

Sempre più spesso sul nostro sito vi abbiamo parlato dell’importanza di saper riconoscere e valorizzare i “tesori” locali. E in Italia sono davvero tanti, un’infinità potremmo osare…
L’importanza dei piccoli territori e delle piccole comunità si può facilmente anche trasformare in una sorta di ricchezza, basta avere la giusta idea e la giusta dose di iniziativa. Si pensi al trekking urbano sviluppato dalla cittadina di Salsomaggiore Terme  o di come si è affrontato il discorso della mobilità sostenibile in Sabina a nord del Lazio. E proprio a nord del Lazio inizia la storia che vi racconteremo nelle righe seguenti. Una storia che si chiama Eco Borghi e che ha come protagonisti tre Paesi laziali che hanno deciso di “mettersi” a sistema.

Eco Borghi: tre, il numero perfetto.

Eco Borghi è il nuovo brand turistico per la valorizzazione e promozione di Vasanello, Gallese e Corchiano, e rientra nel progetto “Borghi e Ceramica” ideato dai citati comuni (con la collaborazione e adesione tra gli altri anche della nostra associazione) e cofinanziato dalla Regione Lazio.

Eco Borghi, tra valorizzazione e promozione turistica.

È stata pubblicata, in questi giorni, la graduatoria della Regione Lazio relativa al bando per la valorizzazione e promozione turistica dei Borghi della regione. Vasanello, con il progetto Borghi e Ceramica di cui è comune capofila insieme a Corchiano e Gallese, si è attestato quarto su un totale di 150 domande presentate, potendo così contare su una somma di 50 mila euro.

Eco borghi, una sinergia turistica e promozionale

Obiettivo del progetto condiviso è stato quello di avviare un’azione integrata e sinergica per la realizzazione di attività turistico- promozionali finalizzate a promuovere e valorizzare l’intera area soprattutto in un’ottica di destagionalizzazione, cioè in periodi dell’anno dove non è previsto un grande flusso di visitatori.

L’idea

Partendo dalla considerazione che tutti e tre i comuni, contigui ed omogenei sorgono su dossi tufacei che si affacciano sulla Valle del Tevere, si è puntato all’attivazione di un circuito ECO Borghi (dove ECO sta per: Enogastronomia – Castelli – Oasi).
Il progetto mette così a sistema i punti di forza del territorio (borghi, castelli, palazzi, siti naturalistici, strutture ed altre eccellenze) creando un unico brand turistico di area capace di rappresentare un elemento di maggior attrazione per i diversi mercati turistici limitrofi e non solo.

I principali siti

I luoghi dove si concentra l’azione di valorizzazione sono il Monumento naturale Pian Sant’Angelo, l’Area Naturale Protetta del Lazio istituita nel 2000, Il Monumento Naturale Forre di Corchiano, l’Area Naturale Protetta del Lazio istituita nel 2008, il Castello Orsini del XII secolo ed il sito archeologico di Palazzolo, questi ultimi che insistono nel comune di Vasanello.
La finalità che è risultata premiante è stata quella di concepire un vero e proprio sistema di sviluppo territoriale basato sul sistema turistico locale che, di conseguenza, comporta anche un potenziamento a livello di indotto, a partire dalle attività commerciali, turistiche ed artigianali.

Estrema soddisfazione delle istituzioni

“Sono estremamente soddisfatta del risultato raggiunto – dichiara l’assessore Ilaria Tranfa –  soprattutto perché ci ho lavorato con impegno, visti i tempi relativamente stretti, insieme al consigliere comunale Alessandro Purchiaroni e perché rappresenta sicuramente un ottimo volano per Vasanello, così ricco di potenzialità ma, allo stesso tempo, povero di risorse da destinare allo sviluppo turistico. Il progetto Borghi e Ceramica costituisce un altro tassello per la crescita economica e culturale del nostro paese, e, allo stesso tempo, un nuovo riconoscimento del lavoro portato avanti con impegno dall’amministrazione in un’ottica di costante ma progressivo miglioramento.”

Gli abitanti del Lazio, ma anche quelli dell’Umbria e della bassa Toscana sono avvisati: ora ci sono gli Eco Borghi… e devono essere visitati!