Ernia cervicale: perché si forma e quali sono i sintomi?

Non una cervicale qualsiasi

L’ernia cervicale è un disturbo abbastanza diffuso che, pur non essendo molto grave, può portare all’inattività chi ne è colpito. Talvolta l’ernia cervicale, che andrebbe più propriamente chiamata ernia discale cervicale, viene confusa per artrosi o semplice cervicale, così da aggravare maggiormente la situazione. Per questo motivo una visita medica al nascere del dolore è di fondamentale importanza, sia per riconoscere il disturbo che per stabilire la terapia più adatta. Ma cos’è, perché si verifica e quali sono i sintomi principali dell’ernia cervicale?

Cos’è l’ernia cervicale e perché si forma

Prima di tutto bisogna fare un piccolo ripasso della regione cervicale, la quale è senza ombra di dubbio la sezione più delicata della nostra colonna vertebrale. É composta in tutto da sette vertebre, tra le quali sono situati, come dei cuscinetti, i dischi intervertebrali. In questi dischetti di ammortizzazione tra una vertebra e l’altra si trova un nucleo polposo, il quale, se sottoposto a sollecitazioni eccessive e usuranti, può fuoriuscire dalla sua naturale sede, generando proprio un’ernia cervicale. Le cause possono dunque essere di vario tipo: forti traumi, come il colpo di frusta; debolezza muscolare e dei tessuti legamentosi; postura scorretta nella quotidianità; artrosi cervicale; sollecitazioni erronee e ripetute nel lungo periodo. Insomma, di motivi che possono portare ad una dolorosa ernia cervicale ne esistono veramente molti. Andiamo adesso a comprendere quali sono i sintomi che ci devono spingere a prenotare una visita dal nostro medico di fiducia.

I sintomi più comuni

Come detto, è facile per un non addetto ai lavori scambiare una ernia cervicale per un’artrosi o per una semplice cervicale. Un dottore, invece, non avrà problemi nel riconoscere l’origine dei nostri dolori, anche attraverso test diagnostici come radiografie del collo, discografie e TC. Per quanto spetta al paziente, invece, i sintomi che devono far drizzare le antenne sono prima di tutto dei forti dolori ai muscoli del collo (cervicalgia), nella maggior parte dei casi accompagnati da intensi mal di testa, nausea e senso di vertigine. Oltre a ciò, il collo colpito da ernia cervicale risulta irrigidito, con concrete difficoltà nei movimenti più banali. Nel caso in cui l’ernia cervicale sia localizzata tra le vertebre più basse del tratto cervicale, i sintomi potrebbero estendersi anche alle spalle e alle braccia (brachialgia), con conseguente rigidità degli arti, formicolii e intorpidimento di entrambe le braccia.