Nuovi criteri Ecolabel per i prodotti dell’igiene personale
QUALI PRODOTTI RIGUARDANO ECOLABEL. L’Unione Europea ha stabilito nuovi criteri per il marchio facoltativo Ecolabel, il contrassegno a forma di fiore che stabilisce la qualità ecologica data a saponi, shampoo e balsami per capelli, rivisto alla luce degli sviluppi tecnologici degli ultimi anni. I nuovi criteri vogliono promuovere quei prodotti che esercitano un impatto ridotto sugli ecosistemi acquatici, che contengono un quantitativo limitato di sostanze pericolose e che riducono al minimo la produzione di rifiuti grazie a un minore quantitativo di imballaggio. Questi nuovi standard saranno validi per i prossimi 4 anni, e riguarderanno il gruppo dei “prodotti cosmetici da sciacquare”, ossia quelli che hanno al loro interno sostanze per l’igiene personale che entrano in contatto con l’epidermide o con il sistema capillare, e servono a migliorare le condizioni dei capelli, a proteggere l’epidermide e idratare la pelle.
QUALI SONO I CRITERI DI VALUTAZIONE. I criteri di assegnazione del marchio riguardano una serie di aspetti come la tossicità per gli organismi acquatici, la biodegradabilità, le sostanze e le miscele escluse o soggette a limitazione, l’imballaggio, la provenienza sostenibile dell’olio di palma, dell’olio di palmisti e dei relativi derivati e l’idoneità all’uso. Quindi il prodotto per ottenere la certificazione Ecolabel dovrà essere conforme a tutti questi criteri ecologici. Per meritare l’etichetta, all’interno di ciascun prodotto la concentrazione di sostanze e miscele pericolose, come conservanti, coloranti e fragranze, non potrà superare lo 0,010 % in peso della formulazione finale.
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