Desertificazione alimentare: cos’è e quali sono i rischi
Costretti a mangiare cibo spazzatura
Si parla di desertificazione alimentare per quelle regioni in cui è difficile mangiare bene senza spostarsi in auto. Secondo il blog americano Walkscore, molte città degli USA sono in questa situazione. Il database georeferenziato è stato realizzato incrociando i dati sui negozi alimentari che vendono prodotti freschi con quelli sulla popolazione forniti dall’US Census Bureau. La classifica tiene conto della popolazione che vive a meno di cinque minuti a piedi da un punto vendita di cibo non trattato industrialmente.
La classifica della desertificazione alimentare
New York, con il 72% di possibilità di trovare cibo fresco, è risultata tra le città migliori. Indianapolis è la peggiore, con il 5%. Tra i centri meglio piazzati troviamo anche San Francisco al 59%, Philadelphia al 57%, Boston al 45% e Washington D.C. al 41%. Tra le peggiori invece Oklahoma City, Charlotte, Tucson, Albuquerque. Il vecchio continente, e in particolar modo l’Italia, non sembra soffrire del problema della desertificazione alimentare. Almeno per ora.
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