Dendrolagus: cos’è e dove vive

I dendrolagus sono canguri arboricoli che vivono preferibilmente sugli alberi, nelle foreste pluviali della Nuova Guinea e in alcune isole vicine, di solito sopra ai 1000 metri di altitudine.

Dal punto di vista evolutivo questo genere di Marsupiali deriva dai canguri terrestri, dei quali conserva numerosi caratteri morfologici e alcune abitudini comportamentali.

Anche se prediligono rimanere sugli alberi, essi sono in grado di spostarsi sul terreno, grazie all’impiego di massicci arti posteriori che terminano con piedi stretti e lunghi, ideali per incentivare la spinta propulsiva.

La loro lunga coda funziona come efficace organo d’attacco che, analogamente alle scimmie, essi utilizzano per meglio bilanciarsi quando si spostano tra i rami.

L’attitudine a vivere in alto, dove spesso le condizioni climatiche sono più ostili, ha condizionato lo sviluppo di un mantello folto e lungo, perfetto per impedire la dispersione del calore in inverno e migliorare la traspirazione in estate.

Che cos’é il dendrolagus?

Il dendrolagus è un marsupiale che, a differenza dei canguri, vive soprattutto tra i rami degli alberi, dove salta velocemente per spostarsi.

Dal punto di vista anatomico esso presenta un aspetto abbastanza simile a quello dei canguri, anche se le sue zampe sono dotate di artigli molto poù lunghi e di cuscinetti gommosi con funzioni adesive.

La deambulazione sul terreno appare decisamente incerta e rallentata, proprio perché gli arti si sono sviluppati per arrampicarsi in altezza tra le fronde degli alberi.

È facile quindi vedere i dendrolagus procedere goffamente, con un’andatura traballante e incerta e con il corpo piegato in avanti per meglio bilanciarsi sulle superfici piane.

Sugli alberi, invece, questi esemplari procedono con estrema sicurezza e rapidità dato che si arrampicano agilmente facendo leva sulle potenti zampe posteriori e saltano dall’alto verso il basso a una distanza di 10 metri, che, in alcuni casi, può arrivare fino a 18 metri.

Vivendo sugli alberi la loro alimentazione è principalmente erbivora e comprende foglie, germogli e piccoli frutti, che vengono raccolti grazie alle zampe anteriori prensili.

Se disponibili, essi prediligono anche fiori, linfa e pezzetti di corteccia, oltre a uova di uccelli che nidificano tra i rami, anche perché la dentatura di questi canguri arboricoli presenta caratteristiche idonee a strappare foglie piuttosto che a recidere fili d’erba.

Una caratteristica tipica dei dendrolagus è quella di poter accumulare grandi quantità di cibo che viene poi conservato a lungo nello stomaco, per poi essere digerito con modalità analoghe a quelle dei ruminanti.

È indubbio che lo sviluppo dell’anatomia e delle abitudini di questo esemplare si è evoluta per adattarsi alla vita sugli alberi, condizionando, tra l’altro, lo sviluppo di arti posteriori in grado di muoversi separatamente per offrire maggiore stabilità.

Dove vive il dendrolagus?

Per meglio adattarsi all’ambiente in cui vivono, i dendrolagus hanno sviluppato differenti tipologie di mantello, la cui colorazione può essere rossastra, marrone e perfino nera, a seconda del contesto naturale.

Questi canguri arboricoli vivono in zone dove sono presenti foreste pluviali dato che necessitano di molti alberi di alte dimensioni per potersi rifugiare sia in estate che in inverno.

I territori dove sono maggiormente presenti sono la Nuova Guinea, il Queensland nord-orientale e alcune isole confinanti, dove si trovano catene montuose ricoperte da fitta vegetazione.

Le varie sottospecie hanno colonizzato anche altri territori, come l’Indonesia, le cordigliere di Papua occidentale e alcuni distretti costieri delle isole vicine.

In cattività questi esemplari non vivono bene in quanto hanno bisogno di ampi spazi da esplorare prima di diventare stanziali, per cui un’area confinata non è sufficiente per loro.

Proprio per questo motivo è molto raro poter osservare da vicino i dendrolagus, che tendono spesso a nascondersi tra le fronde degli alberi.