Cover piantabile: come proteggere lo smartphone senza inquinare
Acquistare uno smartphone può essere una spesa molto importante. È del tutto naturale e anzi consigliato, quindi, proteggere al meglio questo dispositivo: per farlo durare a lungo, per valorizzare l’investimento fatto, nonché ovviamente per una questione ambientale, così da non sprecare né il materiale né le energie utilizzate per produrre il dispositivo. Ecco che allora i nostri cellulari sono nella maggior parte dei casi protetti da pellicole antiurto sullo schermo nonché da cover, ovvero da custodie su misura che hanno la funzione di rendere innocue cadute, botte e via dicendo. Purtroppo però le classiche custodie sono realizzate in plastica, con tutto l’inquinamento notoriamente legato all’uso di questo materiale: per questo motivo è particolarmente interessante l’arrivo sul mercato di una speciale cover piantabile per iPhone, che può essere piantata al termine dell’utilizzo per vedere poi crescere una pianta. Approfondiamo la cosa!
L’inquinamento delle cover in plastica
Tutte le persone attente alle problematiche ambientali sanno molto bene quanto sia importante eliminare o quanto meno ridurre al minimo l’utilizzo di plastica. È noto che per esempio che circa la metà della plastica prodotta è stata realizzata negli ultimi 15 anni, e che ogni anno pressappoco 8 milioni di rifiuti di plastica finiscono negli oceani: un po’ come buttare in mare 5 buste zeppe di immondizia, per ogni 30 centimetri di costa, in tutto il mondo. A contribuire all’inquinamento da plastica sono i più differenti oggetti di uso quotidiano, dagli spazzolini in poi, per arrivare per l’appunto fino alle cover. Stando a un’indagine Demandsage l’85-90% delle cover utilizzate dai proprietari di telefoni iPhone (1,74 miliardi di persone in tutto il mondo) contiene della plastica non riciclabile. Guardando i dati di un altro studio, firmato Agood Company, le cover classiche contengono tra i 20 e i 25 grammi di plastica non riciclabile; si stima quindi che nei solo Stati Uniti vengano prodotte ogni anno 3.200 tonnellate di plastica non riciclabile per il solo impiego in custodie per smarphone. Ecco che allora queste tantissime cover, una volta utilizzate, anziché essere riciclate, finiscono in discarica, o vengono bruciate. Diventa dunque fondamentale optare per delle custodie in plastica riciclabile, o ancora meglio per una cover piantabile come quella proposta da iGreen Cover.
Come funziona la custodia iGreen, la cover piantabile per iPhone
Arrivati a questo punto dovrebbe essere piuttosto chiaro quanto sia importante evitare di utilizzare laddove possibile della plastica non riciclabile nella propria vita quotidiana. Così come si presta attenzione nello scegliere prodotti con meno packaging, così come si pone attenzione nell’optare per contenitori in carta o cartone in luogo di quelli in plastica non riciclabile, allo stesso modo sarebbe bene aumentare l’attenzione anche al momento dell’acquisto della custodia per il proprio smartphone. iGreen Cover in questo senso rappresenta un’opzione sicura: si tratta infatti della prima cover piantabile al mondo per iPhone. È un prodotto brevettato, al 100% Made in Italy, e certificato con la Certificazione Europea di Materiale «Compost Home», che ne attesta l’idoneità per essere compostato senza processi industriali, a livello domestico. Questa cover piantabile si presenta in 3 versioni:
- Colore verde, con semi di basilico
- Colore giallo, con semi di margherita
- Colore azzurro, con semi di Non ti scordar di me
La cover è realizzata con uno speciale materiale compostabile che, una volta a contatto con terra e acqua, si trasforma velocemente, con la custodia che, una volta piantata e annaffiata, rilascia immediatamente i semi. Ecco che allora, una volta terminato il proprio compito di “protezione” del cellulare, la cover iGreen riprende vita in giardino, nell’orto o in un vaso.
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