Cosa mangia il tricheco?
Il tricheco è un mammifero marino di grandi dimensioni che vive prevalentemente nel circolo polare artico. A spiccare è la sua indole socievole e la sua capacità di produrre suoni molto intensi.
Tricheco: habitat e caratteristiche
Il tricheco appartiene alla categoria dei mammiferi marini e si trova nei territori del circolo polare artico. Si tratta di un animale dall’indole particolarmente pacata che ama trascorrere la maggior parte della giornata steso sul ghiaccio insieme agli altri esemplari del branco.
I trichechi sono dotati di lunghi baffi e zanne affilate e amano vivere in gruppo. Nonostante si tratti di un animale tranquillo, potrebbe diventare particolarmente aggressivo durante la stagione degli amori.
Il manto dei trichechi è tendente al marrone e la sua peculiarità è quella di essere molto rugoso. È possibile distinguere questa specie per via delle zanne bianche, la pinna piatta e la struttura corporea paffuta tanto che può arrivare a pesare 1800 kg e raggiungere una lunghezza di circa 3,6 metri.
I trichechi sono animali carnivori e possono vivere fino a 40 anni. Sia i maschi sia le femmine sono dotati di zanne e in entrambi i casi i loro denti possono superare un metro e mezzo di lunghezza. Si tratta di una parte molto importante del loro corpo in quanto sfruttano le zanne per diversi motivi tra cui:
• uscire dalle acque gelide;
• effettuare dei fori sul ghiaccio per respirare;
• agganciarsi alle superfici ghiacciate al fine di riposare e galleggiare allo stesso tempo senza correre il rischio di cadere in acqua.
Gli esemplari maschi inoltre usano le loro zanne affilate durante i combattimenti con gli avversari nella stagione degli amori al fine di tutelare le femmine e segnare il territorio.
I baffi dei trichechi sono una parte estremamente sensibile ed utile per questi animali in quanto vengono utilizzati come dei veri e propri sensori durante la caccia ai molluschi che si trovano nei fondali dell’oceano. In queste aree infatti la visibilità è molto scarsa, quindi grazie ai baffi particolarmente sensibili noti come vibrisse, riescono ad individuare facilmente le prede e catturarle.
Il corpo grasso dei trichechi permette a questa specie di vivere tranquillamente nei territori del circolo polare artico e resistere al freddo. Si tratta infatti di animali in grado di mettere in atto un vero e proprio rallentamento dei battiti cardiaci in modo da aumentare la resistenza alle basse temperature delle acque gelide.
Cosa mangia il tricheco?
I trichechi sono soliti cibarsi di molluschi di varie specie, ad ogni modo la loro preda preferita è la vongola. Andare a caccia di vongole non è particolarmente semplice per questi mammiferi di grandi dimensioni, nonostante ciò sono dei cacciatori piuttosto abili in grado di tuffarsi nei fondali e individuare le prede migliori attraverso i lunghi baffi.
Quando il tricheco trova la sua preda riesce a catturarla attraverso la lingua dando vita ad una sorta di vuoto d’aria che la estrae dal suo guscio. Anche le foche sono tra le principali prede dei trichechi i quali sono in grado di catturare i narvali bloccati nel ghiaccio.
Un’altra peculiarità di questo grande mammifero è quella di raggiungere oltre 80 metri di profondità sott’acqua dove può resistere più di 30 minuti.
Curiosità sui trichechi
I trichechi non sono animali solitari, in realtà sono molto socievoli: possono infatti formare dei branchi numerosi composti da centinaia di esemplari durante la stagione degli amori. Se avvertono una minaccia sono soliti allontanare alcuni membri dello stesso gruppo.Per conquistare le femmine durante la stagione degli amori, i maschi nuotano rapidamente intorno ad esse producendo dei suoni molto intensi grazie ad un sacco d’aria che si trova nella parte inferiore della gola. I cuccioli sono capaci di nuotare appena nati e possono raggiungere un peso di 75 kg. Al compimento dei 5 anni di vita si separano dalla madre.
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