7 motivi per aggiungere il coriandolo ai tuoi piatti
Il coriandolo è una spezia molto usata nelle cucine di tutto il mondo, per guarnire una grande varietà di piatti, soprattutto salati. Tuttavia, questa erba è molto di più che un semplice insaporitore di portate: basterebbe chiedere a qualsiasi naturopata per sentirsi dire che aggiungere costantemente il coriandolo alla propria alimentazione non è solo gustoso, ma è anche benefico per la salute.
Il coriandolo è un’erba originaria del Mediterraneo e delle regioni dell’Asia Minore. È una pianta che ha pochissime calorie e non contiene colesterolo. Tuttavia le sue foglie verdi hanno moltissimi antiossidanti, oli essenziali, vitamine e fibre che possono contribuire a ridurre il colesterolo ‘cattivo’ (LDL).
È una buona fonte di minerali come potassio, calcio, manganese, ferro e magnesio, così come è ricco di vitamine fondamentali, tra cui l’acido folico, la riboflavina, la niacina, la vitamina A, il beta-carotene, la vitamina C e la K, di cui è una delle fonti vegetali più ricche.
Benefici per l’organismo
Per questo suo alto valore nutrizionale, è un’erba ottima per la salute del nostro organismo. Ecco di seguito 7 motivi per aggiungere il coriandolo alla nostra alimentazione:
- Allevia l’ansia: alcuni studi, come quello pubblicato nel 2011 sull’Indian Journal of Pharmacology, dimostrano che il coriandolo ha la capacità di diminuire l’ansia grazie al suo alto contenuto di oli essenziali e flavonoidi, in particolare il linalolo. Questi elementi calmano il sistema nervoso centrale, e sembrano anche ridurre la gravità e la frequenza delle crisi epilettiche.
- Protegge il cuore: il coriandolo è ricco di antiossidanti che possono giocare un ruolo essenziale nella prevenzione di un attacco di cuore, andando ad inibire i danni al muscolo cardiaco.
- È un agente antimicotico: secondo la Dental School di Piracicaba, in Brasile, l’olio di coriandolo è un efficace agente antimicotico e può essere molto utile sia nel trattamento delle infezioni fungine che in quello delle eruzioni cutanee.
- Aiuta a controllare il diabete: uno studio condotto dalla School of Life Science in India attesta che l’assunzione di coriandolo abbassa i livelli di zuccheri nel sangue, oltre che del colesterolo, e questo si rivela utile nella gestione del diabete.
- Depura l’organismo: il coriandolo è un depurativo naturale, e per questo è ottimo per disintossicare l’organismo dai metalli pesanti. I suoi principi attivi si legano a questi agenti tossici e aiutano ad eliminarli dal corpo. Dopo un lungo periodo di assunzione di coriandolo, molte persone sovraesposte al mercurio hanno segnalato una riduzione di effetti collaterali come il senso di disorientamento.
- Migliora la qualità del sonno: il coriandolo può anche migliorare sia la durata che la qualità del sonno, il tutto senza alcun effetto collaterale neurotossico.
- Combatte i radicali liberi, limitandone i danni: le proprietà antiossidanti dei semi di coriandolo sono in grado di ridurre lo stress ossidativo e di combattere i radicali liberi, che possono essere davvero devastanti per la salute e il benessere dell’organismo.
Come aggiungere il coriandolo alla propria alimentazione
L’aggiunta del coriandolo ai propri piatti permette di aggiungere sapore senza caricare la pietanza di calorie, grassi o sodio. L’ideale è aggiungere il coriandolo crudo o a fine cottura, in modo da mantenerne intatti sia il sapore delicato che la consistenza. Il coriandolo può essere coltivato anche a casa, in piccoli vasi sul davanzale di una finestra.
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