Come scegliere la tua nuova caldaia
Diversamente da come si potrebbe pensare, scegliere la caldaia giusta per la propria abitazione non è una cosa semplice. Occorre considerare, infatti, una pluralità di aspetti per non commettere errori, ad esempio: quanto è grande il locale da riscaldare, su quanti piani sono distribuite le stanze, quanti bagni vengono utilizzati contemporaneamente, quanti radiatori sono presenti in casa ecc.
Inoltre, può essere utile anche valutare un sistema di riscaldamento con pompa di calore integrata.
L’efficienza energetica
Quando occorre scegliere una caldaia, è doveroso considerare anche il suo impatto energetico. Le caldaie con pompa di calore integrata, hanno un’elevata funzionalità che fa felice non solo il portafogli ma anche l’ambiente. In genere le migliori caldaie di questo tipo, garantiscono un’efficienza del 94% e ciò significa che quasi tutta l’energia utilizzata si trasforma in calore con conseguente risparmio in bolletta.
Pertanto, se si ha intenzione di sostituire il proprio impianto di riscaldamento, è consigliabile optare per modelli moderni e di grande qualità, come le pompe di calore per riscaldamento Vaillant.
La portata
Per evitare inconvenienti dovuti alla mancanza d’acqua calda, è fondamentale scegliere una caldaia con la portata adeguata alle proprie esigenze. Va considerato che la caldaia non solo riscalda gli ambienti, ma fornisce anche l’acqua calda per uso sanitario: per il bagno, la doccia e l’acqua in cucina.
Questo significa che la capacità della caldaia deve soddisfare sia le necessità di riscaldamento dell’intera casa che la richiesta di acqua calda quotidiana.
Per capire qual è la soluzione più adatta alle proprie esigenze è sufficiente leggere l’etichetta, sotto il simbolo del rubinetto viene indicata la quantità d’acqua calda erogata dalla caldaia, espressa in una scala che oscilla da 3 XS fino a XXL. La lettera M indica una caldaia che genera abbastanza acqua calda per una piccola casa (monolocale o bilocale). La lettera L, invece, indica una caldaia che ha una portata per una famiglia media di 3-5 persone e così via.
La modulazione
Un altro aspetto da non sottovalutare assolutamente è la modulazione, un aspetto potrebbe sembrare più complicato rispetto a quelli sopra citati, tuttavia, non è così. Questo valore, infatti, indica semplicemente il rapporto tra la potenza minima e la potenza massima.
Se il rapporto è elevato, allora vuol dire che è migliore l’efficienza energetica della caldaia. Viceversa, le caldaie che hanno un basso livello di modulazione, risultano essere molto meno efficienti e performanti.
La posizione
Quando si sceglie una caldaia, infine, bisogna considerare la posizione della stessa. È possibile distinguere, infatti, tra le caldaie a muro e quelle a basamento.
Le prime si installano facilmente all’interno di una stanza (ad esempio il bagno oppure il ripostiglio, ma anche in cucina). In genere, le caldaie che prevedono questa tipologia di installazione sono a gas, leggere e poco ingombranti. Le caldaie più potenti, e quindi in genere più pesanti (come quelle alimentate a legna, a gasolio ed alcune tipologie a gas) in genere prevedono l’installazione a basamento, così come quelle dotate di bollitore integrato.
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