Come riciclare le bottiglie di plastica: ecco alcune idee

La plastica, lo sappiamo, sta diventando un problema davvero serio per il nostro pianeta e tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti come riciclare le bottiglie di plastica in maniera corretta.

È un dato di fatto che anche nelle zone più remote della Terra sono stati trovati rifiuti in materie plastiche e che nell’Oceano Pacifico galleggia quella che è stata denominata l’isola di plastica, grande come un continente e composta, secondo le stime più ottimistiche, da tre milioni di tonnellate di rifiuti.

Risulta quindi scontato pensare che dobbiamo assolutamente ridurre l’utilizzo di questo materiale e avviarne al riciclo il più possibile, affinchè possa avere nuova vita e non finire abbandonato nell’ambiente terrestre o marino.

Esiste anche una terza opzione, il riciclo creativo, che ci permette di utilizzare quello che normalmente sarebbe un rifiuto per costruire un oggetto utile per la casa oppure un giocattolo per i nostri bambini.

Sul web sono disponibili diversi tutorial che ci insegnano come riciclare le bottiglie di plastica in maniera intelligente, funzionale e divertente, basta fare una ricerca veloce e troveremo decine di idee. Vediamo quali sono le più utili e le più simpatiche.

Il giardino verticale

Se il nostro balcone ha davvero poco posto per tutte le piante che vorremmo coltivare, questa è proprio la soluzione che fa per noi. Basta prendere le bottiglie dell’acqua minerale e appenderle al muro sdraiate orizzontalmente, dopo aver rimosso col taglierino un rettangolo di plastica che ci permetterà di riempirle di terra e di inserire una piantina nella bottiglia. Perfetto per le piante aromatiche come salvia, rosmarino, timo o basilico, ma anche per le fragole ricadenti o per piantine fiorite capaci di allietare la nostra abitazione con i loro colori.

Le bottiglie di plastica – Mangiatoia per uccelli

Durante l’inverno gli uccellini che vivono nelle nostre città fanno fatica a trovare il cibo sufficiente per nutrirsi, possiamo quindi aiutarli posizionando una comoda mangiatoia in giardino.

Prendiamo una bottiglia di plastica dell’acqua minerale da 1,5 l, pratichiamo due fori da parte a parte per far passare il manico di un cucchiaio di legno che dovrà risultare leggermente inclinato verso il basso, riempiamo la bottiglia di miglio o altri semi per uccelli e appendiamola a un albero con uno spago. La parte rotonda del cucchiaio che rimane all’esterno della bottiglia servirà da posatoio e mangiatoia per i piccoli pennuti.

Fiori decorativi

Tagliamo il fondo di più bottiglie di colori diversi utilizzando un taglierino, oppure dipingiamo il fondo di bottiglie trasparenti con colori acrilici in tinte vivaci, attacchiamo uno spago e appendiamo i fiori così ottenuti come decorazione per una festa di compleanno o per l’albero di Natale. Oppure utilizziamo una cannuccia per creare un gambo ai fiori per disporli in un vaso.

Portatutto

Le bottigliette in plastica trasparente sono perfette da allineare su una mensola per contenere oggetti di uso quotidiano o piccole collezioni, come bottoni, sassolini, conchiglie, biglie, perline, viti, bulloni e molto altro. In questo modo sarà possibile trovare facilmente, grazie a un semplice colpo d’occhio, quello che stiamo cercando.

Le bottiglie di plastica – Giocattoli per bambini

Qui si apre una sezione a cui possono attingere insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, educatori, animatori e, ovviamente, genitori che amano svolgere attività manuali con i propri bambini.

Esistono centinaia di idee e suggerimenti online che ci insegnano come riciclare le bottiglie di plastica e creare qualcosa di bello e divertente per i più piccoli: portamatite, scatole a forma di mela, gli animali più disparati (pesci, gatti, maiali, ragni, bruchi, tartarughe, farfalle e chi più ne ha più ne metta), macchinine, robot, birilli, parti di costumi di carnevale come le bombole da sub o i razzi da supereroe, disegni o mosaici con i tappi e persino una pompa per gonfiare i palloncini.

Un mondo infinito di creatività e fantasia che ci permette di trascorrere del tempo di qualità con i nostri bambini, di migliorare la loro manualità e di insegnare che un mondo senza rifiuti è sicuramente più bello, più pulito e più sano. Il tutto a costo zero o quasi. Cosa desiderare di più?