Contro le zanzare, adotta un pipistrello!
IL BAT BOX. Arriva l’estate e con lei anche le zanzare. Un modo ecologico per evitare zampironi o repellenti cutanei è quello di adottare un pipistrello, mettendo a sua disposizione un rifugio abbastanza vicino alla nostra casa. Questi piccoli mammiferi arrivano infatti a mangiare ogni giorno fino a 2.000 zanzare a testa. Ancora più proficua potrebbe essere l’idea di adottare un’intera famigliola. Ma come fare? Basta costruire una scatoletta a forma di parallelepipedo in legno di betulla di circa 35 cm per 60, spesso 5 e assemblato senza collanti e coloranti che respingerebbero l’ospite. Questa idea è nata diversi anni fa in seno al progetto “pipistrello amico” e promossa dal Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze che ha anche messo online il progetto per creare la casetta. Chi invece non vuole proprio prendere in mano sega e martello può comprare il “bat-box” nei supermercati, negli ipermercati e nei negozi di bricolage a meno di 30 euro.
A COSA STARE ATTENTI. Una volta che ci si è procurarti la casetta, è bene prendere alcuni provvedimenti su dove posizionarla. Prima di tutto deve essere posta ad almeno 4m dal suolo, su una parete della casa, oppure su un albero, ma lontana dalle zone di passaggio, in modo da evitare di disturbare i piccoli animali. La casetta, inoltre, non deve essere montata su lastre di metallo, perché i pipistrelli non la userebbero, e non deve essere messa vicino a zone illuminate la notte, perché le luci impediscono a questi animali di capire quando tramonta il sole. Di solito durante l’inverno questi mammiferi migrano e si rifugiano nelle grotte ma è stato registrato che, in alcuni casi, possono decidere di rimanere nella casetta artificiale, quindi è bene non rimuoverla mai.
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