Cloruro di magnesio: ecco perché fa bene

LE PATOLOGIE DA CURARE. Il cloruro di Magnesio è un elemento fondamentale per lo svolgimento di numerosi relazioni che avvengono tra gli enzimi, e viene usato per curare moltissime malattie. Principalmente viene impiegato per rafforzare il sistema immunitario e aiuta il buon funzionamento sia dei muscoli, sia del sistema nervoso. Viene spesso impiegato per curare il tetano, l’asma e le infiammazioni della gola, inoltre può essere utile per chi soffre di stitichezza, poiché disinfetta lo stomaco. Nel caso di morbillo o altre malattie infettive come rosolia, scarlattina e persino poliomielite e difterite, è spesso utilizzato come rimedio poco invasivo. Generalmente il cloruro di magnesio si trova disciolto in grandi quantità nel mare, ad esempio il Mediterraneo ne contiene 7,5 grammi per litro, ma è anche presente in alcuni tipi di cereali integrali, nella soia, nel cacao e in fagioli e legumi. In Italia il cloruro di magnesio è reperibile nel tipo cristallizzato che deve essere conservato lontano dall’aria perché ne assorbe l’umidità.

QUANDO USARE IL CLORURO DI MAGNESIO. Poiché il cloruro di magnesio agisce sull’apparato nervoso, cardiovascolare, digestivo e muscolare, regolarizza l’equilibrio chimico e ormonale, diventando in tal modo anche un buon antidepressivo. I suoi effetti benefici non hanno però una lunga durata, poiché l’azione benefica del cloruro di magnesio è in atto solo fino a quando viene assunto quotidianamente. Il sovradosaggio però, può comportare gravi conseguenze come l’intorpidimento del sistema nervoso, e danni al sistema circolatorio, per questo è comunque sempre bene consultare il medico. Nonostante alcune controindicazioni, il cloruro di magnesio non è considerato un farmaco ma un integratore alimentare che può essere assunto parallelamente a un trattamento farmacologico. Infatti i dottori lo prescrivono anche a pazienti che soffrono di tumori e di alcune forme di epilessia, come aiuto alla terapia ufficiale.