Come fare delle buonissime Chiacchiere vegane

Un’alternativa vegana

Nel periodo di Carnevale uno dei dolci che si possono mangiare in tutta Italia sono le Chiacchere. La loro origine risale all’antica Roma, dove erano fritte nello strutto ma, anche se oggi viene usato dell’olio, prevedono comunque l’impiego di derivati animali. Vediamo allora una ricetta adatta anche a chi è vegano.

Ingredienti:

• 500 grammi di farina
• 100 grammi di zucchero di canna
• 50 grammi di olio, oppure 50 g di sciroppo d’acero
• 4 cucchiai di grappa
• 4 cucchiai di vino bianco secco
• 6 cucchiai di yogurt di soia, oppure in alternativa una banana e mezza schiacciata insieme a due cucchiai di acqua
• un limone
• olio di semi per friggere
• zucchero (si può tritare lo zucchero di canna)
• un pizzico di sale

Disponiamo la farina a fontana e, al centro, mettiamo l’olio o lo sciroppo d’acero, lo zucchero, lo yogurt di soia oppure la banana schiacciata, la grappa e il vino, la scorza di limone grattugiata ed un pizzico di sale.
A questo punto creiamo un impasto e lavoriamolo a lungo, fino ad ottenere un composto senza grumi ed elastico. Formiamo con le mani una palla, copriamola con un canovaccio e lasciamola riposare per almeno mezz’ora in un luogo fresco ed asciutto. Prendiamo l’impasto e stendiamolo aiutandoci con il mattarello e creiamo una sfoglia dello spessore di circa 3-4 millimetri, poi con la rotella dentata tagliamola in rettangoli o a striscioline, più o meno della stessa grandezza. Al centro di ciascun pezzo pratichiamo due tagli e poi buttiamo tutto nell’olio bollente fino a quando le Chiacchiere vegane non saranno ben dorate su entrambi i lati. Scoliamo e mettiamole su carta assorbente, lasciamole raffreddare e, infine, ricopriamole con zucchero a velo prima di servire. Se preferiamo una cucina più leggera, in alternativa alla frittura le Chiacchiere vegane possono essere cotte al forno per circa 20 minuti o comunque fino a raggiungere una buona doratura.