Una centrale nucleare può diventare un parco divertimenti?

DA CENTRALE NUCLEARE… Non esiste niente al mondo che con la dovuta genialità non possa essere trasformato in qualcosa di bello: il caso di Wunderland Kalkar, in Germania, ne è una testimonianza. Tutto inizia negli anni Settanta, quando nella cittadina tedesca di Kalkar venne costruita una centrale nucleare. Per diversi motivi il nuovo polo energetico entrò in funzione solo nel 1985, ma di fatto non ricevette mai materiale radioattivo. Nel frattempo le proteste della popolazione locale si fecero sentire, culminando in una vera e propria opposizione subito dopo l’incidente di Chernobyl. Fu così che la centrale nucleare di Kalkar, mai veramente avviata, fu definitivamente bloccata. La struttura sarebbe ancora abbandonata a se stessa, se nel 1991 un lungimirante imprenditore olandese non avesse avuto l’idea di acquistarla in blocco, per trasformarla in un enorme parco divertimenti.

…A PARCO DIVERTIMENTI. Fu così che nacque nel 2001 il primo parco divertimenti realizzato in una centrale nucleare, il Wunderland Kalkar. Quelle strutture che ai più generano paura sono diventate le sedi originali di mirabolanti giostre: la torre di raffreddamento, per esempio, ospita una gigantesca altalena a seggiolini volanti. Certamente l’idea sembra un po’ lugubre, ma basta vedere le foto di Wunderland per convincersi del contrario: dove prima era tutto color grigio cemento ora si ammirano grandiosi dipinti che rimandano a paesaggi montani. Ogni anno centinaia di migliaia di visitatori accorrono a Wunderland, magari senza rendersi conto di essere nel bel mezzo di una centrale nucleare.