Cellulari vecchi: i commercianti devono ritirarli
UNO CONTRO ZERO. Adesso i commercianti non hanno più scuse: la legge li obbliga a ritirare i nostri cellulari usati, anche se noi non siamo entrati nel loro negozio per comperare un telefonino nuovo. Finalmente anche l’Italia ha quindi recepito questa normativa europea, che genera un sistema di ritiro ‘uno contro zero’. Per il momento la legge è piuttosto restrittiva, obbligando i commercianti a raccogliere solamente apparecchi di dimensioni inferiori ai 25 centimetri, ma è lecito sperare che in un futuro non troppo lontano il sistema venga esteso anche ai RAEE più voluminosi.
120 MILIONI DI CELLULARI VECCHI . Secondo i dati pubblicati da una ricerca del Consorzio Remedia, nei cassetti delle famiglie italiane giacciono inutilizzati circa 120 milioni di cellulari rotti o datati. Il motivo di questo accumulo è, oltre alla pigrizia, la difficoltà nel trovare il posto giusto per gettare gli apparecchi. Tutti sappiamo infatti che i cellulari, se abbandonati in discarica, possono essere fortemente inquinanti: contengono infatti argento, oro, ma anche rame, cadmio e cobalto. Da oggi quindi possiamo facilmente disfarci dei nostri vecchi cellulari, immettendoli in un virtuoso processo di riciclo: basta entrare in un negozio di elettronica.
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